
Lo stanziamento, proveniente da fondi del Ministero dell'Ambiente, permetterà di mettere in sicurezza un movimento franoso classificato tra i più pericolosi e che interessa 5.5 ettari di territorio e minaccia 200 abitanti. Sulla frana era già stato effettuato un primo intervento, da 700 mila euro, per canalizzare le acque profonde che fanno "scivolare" la collina verso valle.
Lo stanziamento sarà approvato domani con una delibera di giunta che Giampedrone e il consigliere Andrea Costa hanno consegnato al sindaco Mario Scampelli. Il progetto sarà affidato entro fine 2016. Il finanziamento sarà gestito direttamente dalla Regione, con Toti commissario straordinario.
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità