cronaca

Attività ancora chiuse per la frana di un anno fa
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"Serve al più presto creare una variante alla provinciale 100, una strada all'apparenza insignificante quella crollata con l'alluvione di fine novembre dell'anno scorso, ma che da sola collega Liguria e Piemonte, per altrettante province, Imperia e Cuneo e tre comuni: Triora, Mendatica e Briga Alta. Un intervento da 900 mila euro in tutto, suddiviso in due lotti, il primo dei quali, burocrazia permettendo, potrebbe partire già a novembre".

A parlare è Paolo Ramella, consigliere comunale ed ex vicesindaco di Mendatica, il piccolo centro dell'entroterra di Imperia al confine con il Piemonte, la cui frazione di Monesi è stata devastata da una frana scesa nell'autunno del 2017 e che ancora adesso è in movimento.

In attesa del sopralluogo previsto per oggi dell'assessore regionale alle infrastrutture e alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, Ramella ha spiegato che "l'intervento costa complessivamente circa 900 mila euro, 500 mila dei quali già finanziati dalla Regione, mentre la restante parte potrebbe essere finanziata con la Manovra 2018. È urgente riaprire quella strada e rimettere in sicurezza questa zona. La stazione sciistica di Monesi di Triora attualmente è isolata, mentre a Monesi di Mendatica ci sono diverse attività che restano chiuse per via della frana che è ancora in atto".