cronaca

Danni incalcolabili per i commercianti con l'Aurelia chiusa
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Scendono sul piede di guerra i commercianti di Arenzano di fronte alla prospettive che la via Aurelia, interrotta da metà marzo per una frana, possa restare in queste condizioni per l'estate.

Una petizione con oltre 2000 firme è stata consegnata in Prefettura mentre il Presidente del Civ Vernazza avverte: "Chiediamo formalmente al Prefetto di farsi in carico in prima persona dell’emergenza della frana. Noi ci stiamo organizzando per mettere in atto dure forme di protesta, siamo già in contatto con la Questura per ottenere le autorizzazioni necessarie a manifestare in data da definire».

Un disagio, quello dell’interruzione dell’Aurelia, sentito non solo dai commercianti, ma dall’intera popolazione: «È un problema-spiega Vernazza- che riguarda il turismo e la ricettività del paese, ma anche la sicurezza. D’estate facilmente l’autostrada si intasa, cosa succederebbe in caso di emergenza? Dove passerebbero i mezzi di soccorso? Quando manifesteremo, accanto a noi ci saranno anche tantissimi cittadini, è attesa una partecipazione massiccia».