sport

Il presidente: "Sono bizzarro ma anche serio e sto rilanciando il club col nuovo cda"
1 minuto e 5 secondi di lettura
 "Sono un uomo che ha tanti capelli, sono sempre stato un capellone, ma se vinciamo contro i bianconeri me li taglio tutti. Mi faccio i capelli come Nainggolan".

Lo ha detto a Rai RadioSport1 il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, che ha anche aggiunto: "
La cosa del dissequestro dei miei beni non è né una vittoria né una sconfitta. Sono state fatte delle indagini e sono dispiaciuto per la mia signora e per quello che ha dovuto passare. Il consiglio di amministrazione della Sampdoria sarà quasi totalmente nuovo e ho voluto fare questa cosa per dare un segnale. Sono un presidente molto serio, ma anche bizzarro e la Sampdoria è la mia vita. Sto rilanciando il club e voglio ringraziare anche tutti i tifosi che mi offendono tutte le settimane. Sto addosso ai giocatori, se fanno bene sono felice, altrimenti li meno. Quagliarella è infinito".

Sui fatti di Milano, Ferrero ha aggiunto: "Non voglio essere frainteso ma il calcio è spettacolo e lo spettacolo non si ferma mai. Devono fare gli stadi con le celle di sicurezza e se un ultrà non si comporta come deve, deve essere rinchiuso e buttata via la chiave. Il razzismo non ci deve essere, le persone devono essere arrestate".