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"Il calcio non si fa a colpi di carte bollate: ognuno deve guardare nel proprio giardino. E ci saremmo comportati così anche se al posto del Genoa ci fosse stata un'altra squadra, compresa la Roma". Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero spiega così il motivo di non 'scendere in campo' come terza parte nel procedimento per la mancata concessione della licenza Uefa al Genoa.


Ospite d'onore al Trofeo Fulvio Curro che si è giocato a Torriglia, Ferrero ha smentito l'incontro che sarebbe avvenuto oggi con Maurizio Sarri, tecnico dell'Empoli, tra i possibili successori di Mihajlovic sulla panchina della Samp. E sul mercato parla di Eder: "Lui sta con me, ma siamo d'accordo che se arriva l'offerta importante può andare. Bastano dieci milioni? Sono pochi"