cronaca

Protagonista la 39enne Raimonda Magliulo di Serra Riccò
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È stata condannata a tre anni di carcere Raimonda Magliulo, la donna di 39 anni arrestata lo scorso luglio mentre spendeva soldi falsi a Bolzaneto. Il pm Federico Manotti aveva chiesto quattro anni, ma il gup Maria Teresa Rubini ha derubricato le accuse e inflitto una pena più lieve rispetto alle richieste. Magliulo, difesa dall'avvocato Elena Volpi, era stata arrestata dai carabinieri dopo avere fatto un acquisto in una merceria di Serra Riccò con 50 euro falsi.

Durante la perquisizione in casa, i militari le avevano trovato nascoste dietro la lavatrice altre 57 banconote false, più sette nel portafoglio, per un totale di 3.200 euro. Secondo il pm la donna non avrebbe contraffatto materialmente i soldi ma li avrebbe ricevuti da una organizzazione internazionale. Questa tesi, però, non era stata dimostrata nel corso delle indagini e il gup ha derubricato il reato solo in spendita di banconote false.