Politica

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Anche in occasione di queste imminenti elezioni politiche il centrodestra imperiese si prepara a riscuotere il suo numero di parlamentari a fronte dei voti che, storicamente, ha portato in dote a tutta la Liguria. Due anni fa l'estremo ponente ligure aveva ottenuto cinque parlamentari tra Forza Italia, Alleanza Nazionale e Udc.

Per questa tornata sono praticamente sicuri di trovare un posto “blindato” nella lista del PdL gli uscenti Claudio Scajola, Gabriele Boscetto ed Eugenio Minasso. A questi si potrà facilmente aggiungere anche Giorgio Bornacin , che da tre legislature riesce a strappare il biglietto per Roma. Anche gli spazi destinati non ai primissimi posti in lista sono molto graditi, soprattuto nella speranza che si possano aprire nuove possibilità con le nomine di sottosegretari, chiaramente solo in caso di vittoria di Berlusconi.

Tra gli interessati i forzisti Franco Amadeo, Gabriele Saldo e Alessio Saso di AN. Nessuna chance sembrano invece avere i leghisti imperiesi che ormai si sono messi il cuore in pace. Nell'Udc invece l'uscente Vittorio Adolfo non avrà la strada spianata verso la Camera perchè, rispetto a due anni fa, ha perso la segreteria regionale e quindi potere all'interno del partito. Ne è testimonianza la visita che, a sua totale insaputa, ha fatto giovedì scorso il presidente nazionale dell'Udc Rocco Buttiglione a Sanremo, per di più andando a trovare un suo acerrimo nemico, il segretario della nuova DC Gianni Rodà.

Sul fronte opposto la segreteria provinciale del PD di Imperia ha avuto un gesto d'orgoglio, verso la direzione regionale, chiedendo a gran voce di non essere snobbata come alle ultime politiche quando, nonostante la vittoria, non aveva ottenuto nessun parlamentare. Tra il dire e il fare però la strada non è breve, al PD imperiese manca infatti un vero uomo forte da proporre, manca infatti il classico leader incontrastato. Per ora i nomi che circolano cono quelli di Fulvio Vassallo, Beppe Monticone e Marco Bertaina.

Possibili sorprese, infine, possono essere Massimiliano Iacobucci della Destra e Gabriella Badano della Sinistra Arcobaleno che cercheranno di giocarsi le proprie carte.