cronaca

Prima uno spinello, poi gli psicofarmaci nel bicchiere di vino
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Prima gli offre uno spinello, poi, una volta al ristorante, gli mette dei psicofarmaci nel bicchiere di vino per farlo addormentare e "rubargli" la fidanzata. Un quarantenne di Genova con alle spalle numerosi precedenti penali e senza fissa dimora a febbraio ha fatto finire in ospedale un conoscente e poi ha passato il resto della serata con la fidanzata, diventata da allora la sua nuova compagna.

Il diabolico e pericoloso piano del quarantenne. S.P. è stato scoperto dai carabinieri di Lavagna che hanno denunciato l'uomo per lesioni personali aggravate e spaccio. L'uomo aveva conosciuto la coppia su treno regionale che da Genova Brignole andava a Santa Margherita. Dopo avergli offerto uno spinello li ha inviati in trattoria.

Qui ha pensato bene di mettere una pastiglia di psicofarmaci nel bicchiere di vino del trentenne "rivale", che dopo essersi sentito male è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di zona da cui è stato dimesso con pochi giorni di prognosi. Ma i risultati delle analisi a cui è stato sottoposto il trentenne dopo alcuni giorni hanno permesso ai carabinieri di Lavagna scoprire il vero motivo per cui era finito in ospedale e per il quarantenne sono scattate le denunce.