cronaca

La novità presentata in un convegno a Balbi 5
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Un doppio libretto per gli studenti transgender. Con tanto di doppio nome e doppio cognome: quello anagrafico e quello di elezione. Dopo Padova, Napoli e Bari, anche Genova si adegua.

E, dal prossimo anno accademico, garantirà a studenti e studentesse gay e lesbiche in transizione il riconoscimento della propria identità sessuale, nel pieno rispetto della privacy. 

L'iniziativa sarà presentata ufficialmente oggi, alle ore 15, nel corso di un convegno nell'aula magna di via Balbi 5, a pochi giorni - e non è un caso - della giornata mondiale contro l'Omofobia dello scorso 17 maggio.

Presenti tutte le associazioni che si sono impegnate in questa battaglia per i diritti: le Princese di don Gallo, Genova Gaya, le Ninfe, Rainbow Pangender, Pansessuale Gaynet.

Il caso era stato sollevato da uno studente, Andrea, maschio dentro e femmina fuori, che si è rivolto alla commissione Pari Opportunità dell'Università.