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 Vince la Sampdoria, vince l'organizzazione e la tenacia dei ragazzi di Giampaolo e vince anche il pubblico del Ferraris che sostiene a gran voce Quagliarella e compagni per tutti i 90 minuti. I blucerchiati battono 1-0 il Milan. Decide un gol al primo minuto di Defrel che sfrutta un disastroso rinvio di Donnarumma. Dopo la vittoria col Sassuolo arriva dunque il bis di vittorie e la corsa per l’Europa va avanti.


Giampaolo privo di Bereszynski affida il ruolo di terzino destro a Sala. Al centro della difesa Colley vince il ballottaggio con Tonelli mentre a centrocampo spazio a Vieira, Linetty e Praet con Ramirez in appoggio a Quagliarella e Defrel.
Passa un minuto e la Samp è subito in vantaggio con una rete da Mai dire gol. Donnarumma rinvia proprio addosso a Defrel, il francese allunga il piede, la palla rotola lentamente verso la rete. È l'1-0 blucerchiato. Al 6’ primo squillo di Piatek che semina il panico in area di rigore, la difesa blucerchiata in qualche modo si salva. La Sampdoria però quando attacca è sempre un pericolo. Donnarumma ancora scosso persevera nei rinvii sbilenchi mettendo in ansia anche i compagni di reparto. Al 15’ occasione per il solito Quagliarella ma questa volta il portiere della Nazionale è attento e respinge in angolo. Difesa rossonera in confusione. Al 28’ ancora Quagliarella lanciato in area a tu per tu con Donnarumma è frettoloso e impreciso, palla a lato. Il Milan prova a farsi vedere soprattutto sfruttando l’agilità di Piatek che svaria su tutto il fronte dell’attacco ma la difesa blucerchiata e Audero sono sempre attenti. Il Milan prova ad alzare il ritmo ma Colley e Andersen fanno muro. I minuti trascorrono veloci. Suso si accentra e tira, Audero si distende bene sulla sua destra e manda la sfera in calcio d'angolo. Lampo rossonero nel minuto di recupero con Chalanoglu che si accentra e conclude forte da fuori area, la palla deviata si spegne sul fondo. All’intervallo dalla Gradinata Sud parte forte il coro per Luca Vialli. Il resto del Ferraris si unisce


Nella ripresa,.pronti via e Praet cerca subito di sorprendere Donnarumma dalla distanza, palla a lato. I primi dieci minuti del secondo tempo vanno via senza scossoni. Resta per la cronaca una conclusione di Suso fuori misura. Ramirez spreca male una punizione da ottima posizione e poi lascia il campo per Saponara. Siamo al 20’. Al 27’ traversa piena di Quagliarella dopo un’azione insistita in area di rigore. Jankto prende il posto di Vieira. A dieci dalla fine Jankto verticalizza magistralmente per Defrel che lanciato in porta si fa ipnotizzare dall’estremo difensore rossonero. Sciupata l’occasione per chiudere il match è il Milan a premere per trovare il gol del pareggio. Entra Gabbiadini esce Quagliarella tra gli applausi del Ferraris. Al 90’ brivido var per un possibile contatto in area blucerchiata con Piatek che cade a terra dopo un contrasto con Murru. Orsato dopo il replay fa proseguire tra le lamentele di Gattuso e i suoi. I minuti passano veloci col Milan che attacca ma resta incapace di creare occasioni da gol. Al triplice fischio finale il Ferraris esulta. La corsa alla caccia di un posto che vale l'Europa può proseguire.