cronaca

Ai piedi dell'aereo festa con i 200 figli dei dipendenti dello scalo
1 minuto e 30 secondi di lettura
Era stata per così dire ‘dimenticata’ nei magazzini dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova dagli anni 70, dopo un restauro sabato la statua della Madonna di Loreto riprenderà luce e verrà benedetta da Papa Francesco al termine della sua giornata genovese sul piazzale dell’aeroporto Cristoforo Colombo.


La statua risale agli anni 60 quando il Santuario di Loreto la donò all’aeroporto. Il direttore dello scalo genovese Paolo Sirigu la mostra in anteprima a Primocanale in uno degli uffici: alta 70 centimetri circa, ai piedi la preghiera scritta da San Giovanni Paolo II  posizionata su un piedistallo di plexiglass.


Curiosa e singolare è la storia. “Abbiamo ricevuto una lettera dal santuario di Loreto che ci chiedeva notizie della statua proprio nei primi giorni dello scorso dicembre quando si è saputo della visita di Papa Francesco a Genova - spiega a Primocanale Paolo Sirigu direttore dell’aeroporto – eravamo vicino al 10 dicembre, festa della Madonna di Loreto, che il 24 marzo del 1920 Benedetto XV ha proclamato patrona di tutti i viaggiatori in aereo e degli aviatori e quindi  queste coincidenze ci hanno indotto a creare un vero e proprio evento all’interno dello scalo: il Pontefice sarà accolto da circa 200 bambini figli dei dipendenti dello scalo che saranno intorno alla statua e reciteranno la preghiera della Madonna di Loreto scritta da San Giovanni Paolo II l’8 settembre 1979”.


Sarà insomma una vera festa ai piedi dell’aereo che lo riporterà in Vaticano. Una cerimonia molto semplice nello stile di Papa Francesco. La statua verrà poi posizionata al secondo piano dell’aeroporto davanti alle nuove sale riunioni che verranno inaugurate a giugno e dopo quasi 50 anni tornerà alla luce e tutti i viaggiatori potranno ammirarla.