economia

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 I 160 tavoli aperti dal Ministero dello sviluppo economico "sono la punta dell\'iceberg della crisi italiana". Così il viceministro Claudio De Vincenti, in un dibattito alla Festa nazionale dell\'unità a Bologna.



"Vengono sul tavolo del ministero imprese di medio-grande dimensione, ma sappiamo che c\'è un corpo dell\'iceberg molto ampio, fatto di tante piccole imprese - ha aggiunto - Sei anni di crisi hanno stremato il tessuto produttivo, abbiamo tante imprese in difficoltà, sono situazioni difficili e dolorose. Ma ci sono segnali di speranza - ha concluso - In termini statistici di quei 160 quasi 70 hanno trovato una svolta positiva"