salute e medicina

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Sono stati oltre 9500 gli studenti e circa 540 i docenti che nell'anno scolastico 2017/2018 hanno partecipato ai corsi 'Primo soccorso a scuola-a scuola di primo soccorso' organizzati da Alisa in 107 scuole di ogni ordine e grado per imparare le manovre a supporto di base alla vita per preservare le funzioni vitali (Bls) e Blsd. le manovre di soccorso a soggetti colpiti da attacco cardiaco mediante la rianimazione cardiopolmonare e l'uso del defibrillatore.



Nell'anno scolastico precedente erano stati coinvolti circa 9 mila studenti e poco più di 400 docenti di 82 scuole. A fronte del costante incremento degli studenti coinvolti e dell'apprezzamento sempre maggiore da parte anche degli insegnanti, la Giunta regionale ha dato il via libera alla prosecuzione del progetto anche per l'anno scolastico 2019/2020 con l'avvio della nuova iniziativa '1-1-2: impariamo a dare i numeri' rivolta ai bambini tra gli 8 e i 10 anni della scuola primaria.


"Siamo particolarmente soddisfatte del successo di questa iniziativa - commentano l'assessore alla Sanità Sonia Viale e l'assessore all'Istruzione Ilaria Cavo - di educazione sanitaria e anche di educazione civica, anche per educare i più giovani a un corretto accesso al sistema dell'emergenza. In una situazione di pericolo per noi stessi o per gli altri dobbiamo sapere come intervenire. Questo può fare la differenza tra la vita e la morte di una persona". Dal prossimo anno scolastico, poi, saranno coinvolti anche i più piccoli "che possono essere testimoni o vittime di violenze - sottolinea Viale -. Per questo è importante insegnare loro il corretto utilizzo del Numero Unico Europeo per le emergenze 112, attivo su tutto il territorio regionale dal 2017".