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Italia sconfitta ai quarti, spettacolare il pubblico di Valletta Cambiaso
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Finisce l’avventura dell’Italia nei quarti di finale di Coppa Davis con la Francia. Lucas Pouille (numero 11 del mondo) ha battuto in 4 set (2-6/6-1/7-6/6-3) il ligure Fabio Fognini (numero 20) portando così alla squadra di Yannick Noah il punto decisivo per la vittoria finale.

Straordinario il sostegno del pubblico di Valletta Cambiaso nei confronti di Fognini ma non è bastato. Decisivo il game del 5-4 a favore dell’azzurro nel terzo set dove l’atleta italiano ha avuto anche tre set point e poi ha perso al tiebreak Nel quarto set Pouille vince 6-3 e conquista il punto decisivo per la Francia che vola in semifinale.

LA SFIDA FOGNINI VS POUILLE -Prima partita dell'ultima giornata dei singolari. Partenza super per l'azzurro che fa subito il break, mantiene a distanza il francese e vince 6-2 il primo set.  Nel secondo set vittoria invece netta per Pouille (6-1). Terzo set molto emozionante, punto a punto. Fognini si porta sul 3-0, il francese lo raggiunge 3-3. Ancora l'azzurro sul 5-3, e spreca poi tre set point sul 5-4, scaraventando dopo un errore la racchetta per terra, rompendola. Si va al tiebreak vinto dal francese. Nel quarto set il francese si porta subito sul 3-0, ma Fognini reagisce e fa il break. Si arriva sul 4-3 per Pouille. Che poi vince 6-3.

ATMOSFERA STRAORDINARIA - C'è molta emozione e molto fair play sugli spalti del campo centrale Beppe Croce di Valletta Cambiaso a Genova, dove è in corso l'ultima giornata dei quarti di finale di Coppa Davis tra Italia e Francia. Prima del singolare di apertura tra Fabio Fognini e Lucas Pouille grande testimonianza di fair play tra le tifoserie azzurre e quella dei 'blues'.

Ai primi cori di sostegno da parte degli italiani c'è stata immediatamente la risposta dei francesi che hanno intonato con le loro trombe l'Inno di Mameli. Tutta Valletta Cambiaso si è unita con un effetto da pelle d'oca. A quel punto i supporter azzurri in coro hanno ringraziato con un convinto: "Merci, merci" al quale i francesi hanno risposto: "Prego, prego".