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Terzo ed ultimo giorno per la tappa a Genova di Futura, la manifestazione del Ministero dell'Istruzione dedicata alla scuola digitale: i veri protagonisti sono stati i ragazzi che nelle dieci sfere interattive sparse nel centro città hanno potuto confrontarsi portando i propri progetti realizzati in classe. Ma c'è stato spazio anche per lo svago tra competizioni con robot assemblati a scuola, cacce al tesoro con indizi su smartphone, musica elettronica e sfilate con abiti dai tagli futuristici.

Nella "bolla" di Orientamenti, all'interno di Palazzo Ducale, è stata la volta della squadra ligure che è candidata ai campionati mondiali di Montevideo per la Performance Cicciobot. I componenti sono giovanissimi: Leonardo ha solo 12 anni e da 4 fa parte del team, Gabriele ne ha 15 e nell'ultimo anno ha imparato tanto da questa esperienza, mentre Mattia, 13, ce l'ha nel sangue dato che la passione gliel'ha trasmessa il papà che è anche il loro coach.

È stata poi la volta del pesto: alcuni dilettanti si sono sfidati a colpi di mortaio sotto gli occhi vigili della Associazione Palatifini che da anni si occupa di organizzare il campionato mondiale di pesto. Per l'occasione anche dei giovani "foresti" da Udine, Firenze e Roma hanno potuto cimentarsi in questa gara. "Torno a casa avendo imparato tante cose nuove e tra queste anche come si fa il pesto", ha detto contenta Martina che conserverà un bel ricordo oltre che di questi tre giorni anche di Genova e della Liguria.

E alle 17.30 l'evento di chiusura a Palazzo della Borsa nel corso del quale gli studenti incontreranno l'architetto Renzo Piano che proporrà un modello di scuola del futuro. A seguire verranno proclamati i vincitori delle competizioni nazionali Civic Hack, Womest, Soccer & Data Cup, Premio Scuola Digitale.

(Foto da Instagram @arcice69)