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Con sedici votanti arriva l'ok con l'emendamento per i buoni libro
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Nessun colpo di scena finale. Il bilancio di previsione 2016 passa in consiglio comunale a Savona con 16 voti favorevoli, 3 voti contrari (Aschiero, Pongiglione,Frumento) e 2 astenuti (Zunino e Acquilino).

L'ultimo atto della seconda giunta Berruti incassa dunque l'approvazione al fotofinish con l'astensione di Rete a Sinistra che invece aveva annuciato un voto contrario.

Critiche sono piovute dall'opposizione soprattutto su un debito comunale cresciuto a dismisura negli ultimi anni di Giunta Berruti.

"Sono 76 milioni di euro di debito, peccato che Gervasio ne aveva lasciati 38 - ha dichiarato Ileana Romagnoli capogruppo comunale di Forza Italia - Preferiamo non partecipare alla votazione, il nostro voto è contrario, negativo".

Di particolare importanza sociale l'emendamento che ha garantito anche per le scuole elementari nel prossimo anno scolastico il buono per la copertura totale del costo dei libri. Un contributo che nei giorni scorsi era stato messo in discussione da una lettera del Comune alla Regione.

L'assessore comunale al bilancio Luca Martino in aula ha chiarito che il contributo non è mai stato in discussione e sarebbe stato compensato completamente a luglio. "Considero questa vicenda dell'emendamento un effetto della concomitanza della discussione con le elezioni" ha dichiarato in aula.

"Se la questione non fosse stata sollevata probabilmente non si sarebbe posto rimedio subito" hanno invece tuonato dall'opposizione Daniela Pongiglione (Noi per Savona) e Milena Debenedetti (Movimento Cinque Stelle) che hanno poi sottolineato come non siano stati valorizzati adeguatamente i canoni degli impianti sportivi.

Il ciclo amministrativo della seconda e ultima giunta Berruti si chiude così con conti in difficoltà, con una maggioranza più debole e un'opposizione più consistente ma frastagliata.

E tra meno di quindici giorni si vota.