politica

Bucci: "Sarò il sindaco di tutti i genovesi, priorità il buco Amiu"
14 minuti e 6 secondi di lettura
Il centrodestra ha vinto le elezioni a Genova e La Spezia. Nel capoluogo il candidato Marco Bucci, partito in vantaggio al primo turno, supera Gianni Crivello con il 55,24% (112.398 voti contro 91.057). Regge l'affluenza, al 42,95%, superiore rispetto al ballottaggio del 2012. Grande festa coi leader nazionali in centro città. Anche alla Spezia il centrodestra festeggia la vittoria di Pierluigi Peracchini su Paolo Manfredini col 59,98%. A Chiavari, invece, dove il centrodestra non si è presentato unito, è stato sconfitto il primo cittadino uscente Roberto Levaggi: il nuovo sindaco è l'indipendente Marco Di Capua (53,42%). 

Si tratta di una svolta storica per Genova e La Spezia, città che nel dopoguerra hanno visto il monopolio politico del centrosinistra, che esce sconfitto in 6 capoluoghi su 22 al ballottaggio. Continua invece l'ascesa del centrodestra in Liguria: dopo la vittoria di Toti alle regionali del 2015 e la conquista di Savona nel 2016, la coalizione unitaria abbatte due ex roccaforti rosse e fonda un modello che ambisce a diventare riferimento nazionale. Terremoto nel centrosinistra, il segretario provinciale Terrile chiarisce: "Siamo tutti in discussione".

LE PRIME PAROLE DI BUCCI (VIDEO) - "Assolutamente sì, me lo aspettavo. Lo abbiamo sentito da tutti i genovesi, abbiamo sentito da tutti che c'è voglia di cambiamento e noi siamo qua per cambiare. Io sarò il sindaco di tutti e come tale mi occuperò degli interessi di tutti i cittadini genovesi. La visione è molto chiara, vogliamo fare Genova grande, e ci aspettiamo la collaborazione di tutti". La prima cosa? "Sicuramente il buco verso Amiu, va sistemato entro fine di luglio. Io sarò il sindaco anche di chi non ha votato. Genova al centrodestra dopo decenni, secondo me è stata una vittoria del nostro progetto. Io ringrazio tutti i partiti che l'hanno supportata. Questo secondo me è un messaggio importante", le prime parole di Bucci.

L'INGRESSO DI BUCCI A TURSI (VIDEO)

LA CONFERENZA STAMPA DI BUCCI A TURSI (VIDEO)

"La prima cosa da fare è sistemare il bilancio preventivo, che è ancora appeso a un filo - ha detto Marco Bucci appena arrivato in via Garibaldi alle 8.30, la mattina dopo le elezioni - poi devono partire subito le persone che si occuperanno di lavoro e marketing territoriale e i programmi per sicurezza e pulizia. Queste sono le prorità. Ricordiamoci che io sarò il sindaco di tutti, da adesso siamo tutti assieme, Genova diventerà grande". Entro una settimana, dice Bucci, "dovremmo essere in grado di fare programmazione e giunta. Abbiamo già tutti i nomi, ora devono accettare tutti". Riguardo agli assessori, nelle scorse ore Bucci aveva svelato che "ci saranno sorprese" con 18 assessorati e diversi consiglieri delegati. 

GLI SCONFITTI - "Grazie a tutti, non disperdiamo questa esperienza", ha detto Gianni Crivello davanti ai suoi sostenitori. "Il tentativo di recuperare è stato vano, anche se i risultati caratterizzano la sconfitta del centrosinistra a livello nazionale. Faccio gli auguri di buon lavoro a Bucci, la nostra sarà un'opposizione seria, costruttiva ma dura. Il vero dato è che ancora una volta vince l'astensione, poi Bucci, poi Crivello. I municipi, a parte il Medio Ponente, Ponente e Valpolcevera, hanno votato per il centrodestra. È fondamentale una riflessione da parte del centrosinistra e della sinistra. Durante questa campagna elettorale i segnali li abbiamo vissuti insieme, nelle piazze, nei porta a porta. Il voto dei Cinque Stelle si è orientato più verso il centrodestra, come accaduto nelle precedenti competizioni elettorali. Più che vincere il centrodestra siamo noi ad aver perso". Il segretario provinciale Alessandro Terrile: "Dire che abbiamo sbagliato il candidato sarebbe l'ennesima delle scorciatoie. Dobbiamo capire perché non riusciamo a costruire un rapporto di fiducia con gli elettori. Le mie dimissioni? Abbiamo perso la città di Genova dopo anni di Governo, siamo tutti in discussione, preferisco non discuterlo davanti ai giornalisti, ma non c'è dubbio che mi sento assolutamente responsabile della sconfitta".

IL PROGETTO DI TOTI (VIDEO) - "Questo risultato è nato e cresciuto all'interno dei confini della Liguria. Oggi anche i cittadini di Genova e La Spezia hanno riconosciuto che questo progetto di cambiamento è incarnato da persone serie che hanno trovato una persona seria come loro, Marco, che ha fatto insieme a noi uno straordinario lavoro fin da subito in Liguria Digitale. Ci sono molti esempi e molti insegnamenti che viviamo stasera. Credo però che la lezione principale sia questa: quando c'è un progetto serio, quando tanti partiti sposano questo progetto alla fine i risultati si vedono. Il moltiplicatore dei nostri sforzi darà risultati straordinari. Saremo subito al lavoro. Rimbocchiamoci le maniche, da domani dobbiamo dimostrare di meritarci di essere entrati in questo palazzo. Marco saprà scegliere i collaboratori giusti", ha detto Toti.

TENSIONE A DE FERRARI - Momenti di tensione in piazza De Ferrari a Genova, dove alcuni giovani appartenenti ai centri sociali hanno offeso i sostenitori del neo sindaco Marco Bucci che in corteo, sostenendo un grande tricolore e una bandiera arancione simbolo della lista del candidato, si stavano spostando a Palazzo Tursi, sede del Comune. Il passaggio dei sostenitori di Bucci è stato notato dai partecipanti a un festival che aveva organizzato un concerto. Oltre agli insulti sarebbero state lanciate anche alcune bottigliette. Immediato l'intervento del reparto mobile la cui presenza ha sedato ogni possibilità di scontro. Il corteo, per evitare il contatto, è stato anche fermato in un paio di occasioni per alleggerire la tensione. Poi i sostenitori di Bucci hanno potuto raggiungere palazzo Tursi senza problemi.

IL VOTO NEI QUARTIERI - La vittoria di Bucci è clamorosa in alcuni quartieri tradizionalmente orientati a sinistra. Il centrodestra ha prevalso in tutta la Valbisagno con l'eccezione di Molassana, Quezzi alta e qualche sezione di San Fruttuoso. Vittoria totale nel Levante (solo in alta Valle Sturla ha preso più voti Crivello). Diversa la geografia elettorale del centro: nei caruggi ha vinto il centrosinistra, a Castelletto il centrodestra, mentre zone come Oregina e San Teodoro mostrano disomogeneità tra le sezioni. Crivello conquista la sua Valpolcevera nonostante alcune enclave 'nemiche' (Rivarolo e parte di Pontedecimo). A Ponente situazione più variegata: Sestri, Multedo, Pra' e Voltri sono 'rosse', ma interi quartieri (Sampierdarena, Cornigliano, Campi, Pegli) e alcune zone collinari appartengono al centrodestra.

I DATI DELL'AFFLUENZA

Genova - Niente crollo previsto: affluenza al 42,67%. Calo lieve rispetto al primo turno, quando ha votato il 48,39%. Meglio del 2012, al ballottaggio votò il 39,09%

Chiavari -
Il dato definitivo è 48,39%. Al primo turno avea votato il 54,55%

La Spezia - Ufficiale l'affluenza al 46,5%, al primo turno era 55,34%

Il New York Times scrive delle elezioni genovesi (leggi)"Il centrodestra ha vinto le elezioni comunali anche a Genova, la più forte del centrosinistra. L'immigrazione ha assunto un ruolo centrale. Ha vinto il candidato che ha proposto di eliminare i migranti economici".

GLI AGGIORNAMENTI

01.39 - "Questo risultato è nato e cresciuto all'interno dei confini della Liguria. Oggi anche i cittadini di Genova e La Spezia hanno riconosciuto che questo progetto di cambiamento è incarnato da persone serie che hanno trovato una persona seria come loro, Marco, che ha fatto insieme a noi uno straordinario lavoro fin da subito in Liguria Digitale. Ci sono molti esempi e molti insegnamenti che viviamo stasera. Credo però che la lezione principale sia questa: quando c'è un progetto serio, quando tanti partiti sposano questo progetto alla fine i risultati si vedono. Il moltiplicatore dei nostri sforzi darà risultati straordinari. Saremo subito al lavoro. Rimbocchiamoci le maniche, da domani dobbiamo dimostrare di meritarci di essere entrati in questo palazzo. Marco saprà scegliere i collaboratori giusti", ha detto Toti. 

01.35 -
"Abbiamo fatto quello che i genovesi volevano, I veri vincitori sono il progetto e la visione di Genova. Io sono pronto a essere il sindaco di tutti i 585mila genovesi. È a tutti i genovesi che dico: noi saremo qui per servire, per fare un'amministrazione che aiuta cittadini, turisti e imprese a raggiungere i loro obiettivi. Non saremo mai sulla torre d'avorio, lavoreremo con i cittadini perché noi siamo delegati a rappresentarli. Voglio ringraziare i partiti che ci hanno supportato. Poi tutti quelli del nostro team che hanno fatto un lavoro eccezionale. Dobbiamo rendere merito a tutti coloro che si sono sacrificati con tempo, voglia e sudore per fare sì che un sogno diventasse realtà, ha detto Bucci in conferenza stampa a Tursi. 

01.27 -
Bucci entra a Palazzo Tursi tra l'ovazione dei militanti. Ad accoglierlo ci sono grosse bandiere tricolore. "Lega, Lega", "Ciao Crivello", "Genova libera" le grida che accompagnano il momento. 

01.24
- "È una bella serata, una serata storica. Siamo partiti due anni fa e abbiamo convinto i liguri a darci fiducia. Con Berlusconi non siamo riusciti ancora a parlarci. C'è sicuramente un centrodestra che unito vince, va costruito, è ciò che ci chiedono i nostri elettori. La giunta? Bucci è uomo capace, abbiamo tante persone che hanno aiutato, sarà l'ultimo dei problemi", spiega Toti in via Garibaldi. "Chiavari? Lì il centrodestra si è diviso e ha perso".

01.21 -
"Sono amareggiato", così il sindaco uscente di Chiavari Roberto Levaggi sconfitto da Di Capua. Nel comune del Tigullio il centrodestra non si è presentato unito. 

01.20
- Bucci e i suoi sostenitori si avvicinano in marcia a Palazzo Tursi.

01.10 -
"I miei modelli? Giuliani e La Pira. Assessori fuori dal campo politico? Assolutamente sì. Tutti quanti avranno una bella sorpresa", ha detto Bucci. "Stasera tanta gioia, i genovesi hanno detto di voler cambiare, la Regione è pronta a mettere in campo tutte le energie possibili per Genova, deve andare a testa alta". aggiunge Rixi. "In campagna elettorale ho imparato tanto, avrei voluto parlare più dei progetti, non ho gradito le polemiche gratuite, io ho avuto tre parenti morti in guerra, accusarci di essere fascisti mi sembra davvero vergognoso. Io sarei molto contento se il mio avversario leggesse il mio progetto e lo condividesse", dice Bucci. 

01.02
- "O questa sconfitta ci fa guardare in faccia alla realtà, e cioè che non esiste una coalizione di centrosinistra, oppure siamo destinati a continuare a perdere", ha detto Stefano Quaranta.

01.00 -
"Dire che abbiamo sbagliato il candidato sarebbe l'ennesima delle scorciatoie. Dobbiamo capire perché non riusciamo a costruire un rapporto di fiducia con gli elettori. Le mie dimissioni? Abbiamo perso la città di Genova dopo anni di Governo, siamo tutti in discussione, preferisco non discuterlo davanti ai giornalisti, ma non c'è dubbio che mi sento assolutamente responsabile della sconfitta", ha detto Alessandro Terrile. 

00.49 -
"Grazie a tutti, non disperdiamo questa esperienza", ha detto Crivello davanti ai suoi sostenitori. "Il tentativo di recuperare è stato vano, anche se i risultati caratterizzano la sconfitta del centrosinistra a livello nazionale. Faccio gli auguri di buon lavoro a Bucci, la nostra sarà un'opposizione seria, costruttiva ma dura. Il vero dato è che ancora una volta vince l'astensione, poi Bucci, poi Crivello. I municipi, a parte il Medio Ponente, Ponente e Valpolcevera, hanno votato per il centrodestra. È fondamentale una riflessione da parte del centrosinistra e della sinistra. Durante questa campagna elettorale i segnali li abbiamo vissuti insieme, nelle piazze, nei porta a porta. Il voto dei Cinque Stelle si è orientato più verso il centrodestra, come accaduto nelle precedenti competizioni elettorali. Più che vincere il centrodestra siamo noi ad aver perso. È altrettanto indubbio che vi è stata una richiesta di cambiamento, evidentemente il contatto con la città è venuto meno. Il limite più grosso è stato la difficoltà a comunicare, a differenza d'altri che comunicano quello che non fanno. Noi ci abbiamo messo le risorse umane, gli altri ci hanno messo tante risorse economiche che poi spiegheranno. Noi lavoreremo ventre a terra, sempre. Il sindaco Bucci dovrà governare e non si governa con le promesse irrealizzabili, Serve concretezza, pragmatismo e capacità amministrativa, senza scordare che sarà anche il sindaco metropolitano". 

00.48
- UFFICIALE: BUCCI SINDACO COL 55,24%

00.43 - Dato clamoroso alla Spezia: Pierluigi Peracchini sindaco col 59,98%


00.40 -
Come si sente a essere il nuovo sindaco di centrodestra dopo quarant'anni? "Molto bene", ha risposto Bucci. 

00.33 - Marco Di Capua è il nuovo sindaco di Chiavari col 53,42% dei voti

00.30 -
"È una vittoria conquistata in una terra non facile, una regione che ha creduto nel progetto di un centrodestra rinnovato, con una classe dirigente scelta per merito, lo stesso centrodestra che auspico si possa formare a livello nazionale, dove chi vince viene premiato senza ricercare uomini della provvidenza. Meno Renzi e più Lega? Il centrodestra così com'è fatto lo ha inventato Berlusconi, io l'ho solo messo in pratica con qualche talento. Alleanza popolare dovrà scegliere cosa fare da grande. Qua ha governato e si è trovata a suo agio, credo quello sia il suo alveo storico. Patti chiari, programmi seri e coerenti, il centrodestra è aperto. Sta a loro scegliere. Chiavari? Me ne spiaccio molto, alla fine anche Chiavari è stato un errore, una spaccatura nel centrodestra. Abbiamo perso tutti". 

00.25 -
"Assolutamente sì, me lo aspettavo. Lo abbiamo sentito da tutti i genovesi, abbiamo sentito da tutti che c'è voglia di cambiamento e noi siamo qua per cambiare. Io sarò il sindaco di tutti e come tale mi occuperò degli interessi di tutti i cittadini genovesi. La visione è molto chiara, vogliamo fare Genova grande, e ci aspettiamo la collaborazione di tutti". La prima cosa? "Sicuramente il buco verso Amiu, va sistemato entro fine di luglio. Io sarò il sindaco anche di chi non ha votato. Genova al centrodestra dopo decenni, secondo me è stata una vittoria del nostro progetto. Io ringrazio tutti i partiti che l'hanno supportata. Questo secondo me è un messaggio importante", le prime parole di Bucci. 

00.22
- Tra poco conferenza stampa di Crivello

00.20 -
Prosegue la festa in Comune alla Spezia e in Piccapietra a Genova

00.15 -
"Il centrodestra unito è vincente, la dimostrazione è in questi feudi, il Pd ha pagato anche lacerazioni pesanti", ha detto l'assessore regionale Giacomo Giampedrone. 

00.14 -
Bucci in arrivo al point, al momento si trova da Toti

00.12 -
"Crivello chieda scusa per il sistema che ha usato dandoci dei fascisti", ha detto Francesco Bruzzone, presidente del Consiglio regionale. 

00.10 -
Mancano meno di 50 sezioni, Bucci avanti col 55,27%. Continua la festa in Piccapietra. 

00.05
- Si festeggia con un grande tricolore in piazza Piccapietra.

00.03 -
"Francesco Carleo mi si è avvicinato con fare minaccioso dicendo: sei un giornalaio, vergogna. Questo è un gesto di estrema gravità", accusa Ferruccio Sansa al point di Bucci. "Non ci sono fascisti nella nostra compagine, sono intemperanze brutte ma passiamo avanti", replica Biasotti. 

00.00
- Peracchini stabile al 60% a circa metà delle liste scrutinate. 

23.58 -
"Ci siamo schiantati contro un muro senza cogliere le avvisagli, abbiamo parlato di antifascismo e siamo stati puniti dalla realtà", è il commento di Simone Regazzoni (Pd) a Primocanale

23.51 -
"Una vittoria storica", dicono gli assessori della giunta Toti al point di Bucci. "Dimissioni del Governo? È un avviso di sfratto", precisa Sandro Biasotti. 

23.50
- "Se fossero confermati questi dati sarebbe una grande vittoria: abbiamo vinto e vinto bene. Sono contento per la Lega, primo partito a Genova, e per Salvini che si è speso tantissimo sul territorio e ci ha messo la faccia ovunque". Lo ha detto il capogruppo della Lega alla Camera, Massimiliano Fedriga.

23.45 -
"Aspettiamo i risultati definitivi, ma voglio già chiamare Bucci sindaco. Alle conseguenze nazionali penseremo domani. Ma questo è un momento storico, ed è inevitabile che abbia conseguenze in tutta Italia. A noi questo modello ligure piace moltissimo, non bisogna strizzare l'occhio a Renzi e neanche ai Cinquestelle. È un messaggio agli italiani", ha detto Larussa. 

23.42 -
Al point di Bucci è arrivato anche Ignazio Larussa. Superate le 400 sezioni su 653, Bucci resta avanti col 55% circa. 

23.40
- Alla Spezia Peracchini al 60% sulle prime sezioni

23.37 -
"Abbiamo fatto un grande lavoro, soprattutto coi giovani. Noi ci abbiamo messo grandi risorse umane, gli altri avevano più risorse economiche", così Gianni Crivello arrivato ai Giardini Luzzati

23.35 - A circa un terzo delle sezioni scrutinate, Bucci al 55%

23.25 -
Prime 108 sezioni scrutinate su 653 a Genova: Marco Bucci al 53,5%

23.15
- Il dato dell'affluenza, non ancora definitivo, è intorno al 42% a Genova. Intanto si stanno scrutinando le prime sezioni. 

23.00 -
Alla chiusura delle urne i primi exit poll di Piepoli consacrano Bucci al 52-56%