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Con le domande dei genovesi intervistati per le strade
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È il rush finale della campagna elettorale delle elezioni amministrative di Genova. Primocanale ha organizzato gli ultimi confronti tra i candidati sindaco, con tre dibattiti in diretta a partire dalle 13, che saranno poi riproposti venerdì sera alle 21. Si chiude oggi con Marco Bucci (centrodestra), Gianni Crivello (centrosinistra) e Luca Pirondini (Movimento 5 Stelle).

Come sempre le domande sono poste dai giornalisti di Primocanale, ma anche dai genovesi che abbiamo intervistato per le strade della città, raccogliendo le proposte, le idee, le domande per i candidati sindaco. Ad ogni candidato vengono poste le stesse domande, con lo stesso tempo di risposta. Tutti i confronti sono trasmessi in diretta su Primocanale e Primocanale.it.

1. QUALI PROGETTI PER CONTRASTARE L'ABUSIVISMO?
Bucci - I negozi di strada sono una componente fondamentale per i quartieri. Una saracinesca giù vuol dire la morte del quartiere. Faremo uno specifico piano di aiuti fiscali per chi vuole investire, soprattutto se sono nei centri storici delle delegazioni e in quello principale. Dobbiamo fare in modo che il negozio di quartiere sia contornato da un cospiscuo patto d'area che deve stabilire qualità, tipo di esercizi e come gestire la professione degli esercenti.
Crivello - Negozi di prossimità non possono che rappresentare una priorità. Vuol dire conseguire più risultati: garantire occupazione, riqualificare parti della città, non solo il centro storico di Genova ma tutti gli altri. Il presidio è rappresentato dalla riqualificazione degli spazi. Una luce spenta vuol dire anche spazi occupati in maniera illegale.
Pirondini - L'abusivismo lede anche i tassisti, di cui non sta parlando nessuno. I nostri consiglieri hanno restituito i propri stipendi per aiutare le pmi. Con i fondi restituiti dai parlamentari a Genova sono nate 53 nuove imprese. Cosa potremmo fare più di questo?

2. COME PENSATE DI INTERVENIRE SULLA SPORCIZIA? COME RENDERLA PIU' PULITA? COME CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI?
Bucci - Negli ultimi 20 anni la città è diventata molto più sporca. Abbiamo lasciato senza controllo la sporcizia, un turista se lo vede non torna più. Le raccolte non vanno fatte nell'ora di punta, non certo alle 10 di sera come al Porto Antico.
Crivello - Negli ultimi mesi c'è stato un peggioramento, negli ultimi anni no. Amiu va cambiata, condivido il progetto Iren, se sarà più solida funzionerà meglio.
Pirondini - Intanto un'operazione culturale, poi dobbiamo avere un'azienda di rifiuti che funzioni. Dobbiamo decidere come smaltire i rifiuti nei prossimi anni. Vorremmo che si parlasse di modello Genova come una città che ha saputo gestire i rifiuti in modo moderno?

3. MA DOVE MANDIAMO I RIFIUTI?
Pirondini - Prolungare il contratto di servizio ad Amiu, dare stabilità e potenziare la raccolta differenziata coi nuovi impianti. Oggi c'è un mercato che paga una tonnellata di cartone 200 euro. Questo è inaccettabile
Crivello - Il piano industriale di Amiu è stato approvato da tutti, l'inceneritore non è l'obiettivo. Riaffermo che anche il progetto Iren-Amiu va in questa direzione
Bucci - Il progetto Iren è inaccettabile, non si può monopolizzare un business sotto tassa. La differenziata va potenziata al massimo. Iren non serve ai cittadini genovesi.

4. RITENETE CI SIA UN SINDACO NELLA STORIA DI GENOVA DA PRENDERE COME MODELLO?
Pirondini - Cerofolini è stato un esempio, il sindaco tranviere, un cittadino normale.
Crivello - La fase storica differenzia le valutazioni. I finanziamenti, ma anche la situazione politica, pensiamo alla nostra fase politica. Cerofolini ha gestito momenti importanti.
Bucci - Ricordo Pertusio perché ero bambini e vedevo Genova crescere. Alcune decisioni sono state gravi per la città. Dobbiamo guardare in giro nel mondo.

5. CONVINCETE I GIOVANI A RESTARE A GENOVA
Crivello -
Il tema è sempre quello del lavoro. Un patto con l'Università per valorizzare la sua presenza non sono in alcuni luoghi ma anche nel centro storico. I giovani possono trovare l'orgoglio di lavorare a Genova in una città straordinaria.
Pirondini
- Intanto dobbiamo riportare a Genova grandi concerti, grandi eventi fieristici. Oggi fare eventi a Genova è complicatissimi, vogliamo portare uno sportello unico. L'università è forse il primario accesso per i giovani a Genova, dobbiamo convincerli a restare non per progetti privati. Vogliamo portare ingegneria all'Hennebique.
Bucci -
Per restare a Genova ci vuole lavoro. Negli altri programmi non c'è scritto in modo dettagliato cosa bisogna fare, noi abbiamo un piano di marketing territoriale. Ci vuole la movida, ma non solo quelli, abbiamo bisogno di eventi importanti, abbiamo bisogno del campus, un luogo dove gli studenti possono divertirsi ma anche studiare.

6. COME VEDETE IL FUTURO DELL'ILVA?
Crivello - In generale nessuno parla del futuro e degli investimenti che arriveranno nei prossimi anni. Certo che parliamo dell'Ilva. Su questo tema continuerò a battermi perché l'accordo sia rispettato
Pirondini - È incredibile. L'unico esubero che prendiamo in considerazione è quello di questa classe politica. Noi non eravamo in prima fila al corteo per farci vedere, ma in mezzo ai lavoratori
Bucci - Ora Ilva sta facendo un gran bel lavoro. Questa per me è la forza principale dell'azienda, per cui va difesa. Il Governo non difende più l'accordo di programma, i candidati dovrebbero fare moral suasion.

7. IL LAVORO DEL CONSIGLIO COMUNALE VA MODIFICATO?
Bucci - Deve essere un'entità operativa. Come in tutte le cose il valore degli enti si vede dai risultati ottenuti. Se le cose rimangono troppo tempo in consiglio comunale non diventano decisioni.
Pirondini - Non bisogna coalizzarsi prima delle elezioni in mille liste civiche finte come fanno gli altri due alla mia destra, perché poi cominciano a litigare. I partiti che li sostengono porteranno i litigi all'interno delle istituzioni. Noi corriamo da soli e possiamo fare ciò che diciamo ora.
Crivello - Esistono anche la giunta e le commissioni, è possibile velocizzare. Il tema è quello della stabilità. Voglio ricordare a Pirondini che sono passati da cinque a uno.

8. COME TROVERETE I SOLDI PER I VOSTRI PROGETTI?
Bucci - Ci sono fondi europei, ci sono i Pon, li utilizzeremo al massimo. Ma c'è anche il project financing, basta che l'amministrazione sia credibile.
Pirondini - Primo, tagli agli sprechi nelle partecipate e nel bilancio comunale che renderemo pubblico anche per le ultime tre legislature. Noi istituiremo un ufficio che si occupi solo di fondi europei.
Crivello - Nel corso degli ultimi anni abbiamo badato al massimo risparmio. Agenda 2030 è un'azienda europea che dà la possibilità di accedere a finanziamenti europei se i progetti sono validi.

9. LA GRONDA VA BENE COSI' O SUGGERITE MODIFICHE?
Pirondini - Noi siamo a favore di tutte le opere utili alla collettività nel rispetto dell'ambiente e con gare trasparenti. Le opere proposte non sembrano avere questi requisiti. Noi speriamo vengano fatti il nodo ferroviario e l'ospedale per la Valpolcevera. Purtroppo i cittadini non vengono ascoltati e in alcuni casi non è stata fatta la gara.
Crivello - L'isolamento che Genova ha subito lo si supera con le infrastrutture. Il nodo ferroviario è fermo, le gare devono essere tutte trasparenti. Così per la Gronda e il Terzo Valico. 50 minuti Milano-Torino, Milano-Genova quasi due ore. Una città moderna non può non puntare sulle infrastrutture, altrimenti è la morte.
Bucci - Io contesto il no alle infrastrutture, contesto il sì dopo dieci anni in cui non si è fatto nulla. C'è bisogno soprattutto di una gronda a mare. Se succede qualcosa al Ponte Morandi Genova è tagliata in due. Per troppo tempo ci hanno tenuti isolati dal mondo, invece abbiamo bisogno di parlare col mondo. Non contesto il tracciato della Gronda, ma ci saranno i migliori ingegneri di Genova che potranno esprimersi su questo.

10. IL TERZO VALICO SI PUO' ANCORA BLOCCARE?
Pirondini - Non credo sia più possibile intervenire, arriverà a compimento. Vorrei ricordare che sono stati assegnati 6,4 miliardi di euro senza gara, ci si è infilata la 'ndrangheta, e l'ad di Ferrovie dello Stato la definiva inutile.
Crivello - Impossibile non realizzare le opere perché c'è il rischio di infiltrazioni. Ritengo che sia sbagliato e inopportuno bloccare il Terzo Valico.
Bucci - È inaccettabile che qualcuno possa solo pensare di bloccarlo, una delle opere fondamentali per Genova. La teoria per cui le cose non si devono fare se hanno problemi non è in favore del progresso e del futuro. Genova ne ha bisogno come del pane.

11. SARETE ONESTI?

Pirondini - Gli altri non ne parlano, è quasi un nostro copyright, il problema è fare azioni concrete perché diventi una regola. Noi parliamo di audit per i dirigenti, far sapere a tutti chi mettiamo in Comune e nelle partecipate. Onestà, competenza e coerenza.
Crivello - Non so a cosa si riferisca Pirondini quando dice che ne parliamo soltanto. Certo che dev'essere il cuore pulsante. Il rispetto delle regole e delle leggi lo do per scontato. Il comportamento mio e della giunta di cui ho fatto parte non mi pare sia stato differente.
Bucci - Onestà, competenza, trasparenza, amore e spirito di competenza: è scritto nel nostro programma. Talvolta i cittadini non sanno realmente cosa sta dietro i contratti, il bilancio e le forze di guida.
Pirondini (replica) - Rispondo a Crivello. Ma onestà è anche onestà intellettuale. Tra qualche giorno aprirà un centro commerciale a Molassana in zona rossa ad altissimo rischio idrogeologico. Ve ne assumete la completa responsabilità, anche questa è onestà intellettuale.
Crivello (replica) - Onestà intellettuale vuol dire anche dare le informazioni corrette ai cittadini. Tra gli oneri di urbanizzazione c'è stata anche la messa in sicurezza del rio. Tant'è vero che andrà ridisegnata da parte della Regione la mappa delle zone esondabili. Altrimenti non sarebbe stata realizzata. Lo conosce il piano di bacino, Pirondini? Perché non parla della messa in sicurezza del territorio? (Risarcite gli alluvionati, Crivello!, dice Pirondini).

12. RECUPERO VUOTI URBANI: QUALCOSA DI FATTIBILE?
Crivello - Non sono tantissimi. Hennebique indubbiamente, bisogna ragionare insieme ai soggetti coinvolti. Ma prima di fare sparate elettorali bisogna capire la copertura per poter intervenire. In altre situazioni si è intervenuti.
Bucci - Noi abbiamo un progetto chiaro: il palazzo del mare e il mercato del pesce. Se verrà demolito o no lo decideranno gli ingegneri. Abbiamo pensato alla passeggiata tra la Lanterna e Capolungo. Il mercato di corso Sardegna può diventare un giardino verde.
Pirondini - Basta parcheggi e centri commerciali. Nella zona dello Champagnat un altro centro commerciale, mentre in quella zona non esiste una caserma dei vigili del fuoco. Partire dalle Gavette vuol dire salvare o no la vita di una persona.

13. CRIVELLO A PIRONDINI: PERCHE' NON DITE QUALCHE SI E NON SOLO NO?
Noi diciamo sì a tutte le infrastrutture trasparenti, sostenibili e utili. Diciamo sì a un presidio dei vigili del fuoco sul territorio. Sì a una vera lotta al dissesto idrogeologico. Se ci chiedete di creare clientelismo e costruire nel Bisagno noi diciamo no.

14. PIRONDINI A BUCCI: HA DEFINITO GENOVA UN SOBBORGO DI MILANO, MA GENOVA NON HA NULLA DA INVIDIARE A NESSUNO. MI SPIEGA QUESTA FRASE?
Non l'ho mai definita così. Forse la frase si riferiva al fatto che molte persone potrebbero vivere a Genova pur lavorando a Milano, in questo caso sarebbe la periferia d'eccellenza. Chiunque lo capisce, era banale. Il termine sobborgo bisognerebbe leggerlo sul vocabolario.

15. BUCCI A CRIVELLO: ABBIAMO VISTO D'ALEMA, BERSANI E PISAPIA. E' UN MODO PER TELEGUIDARE IL CANDIDATO CRIVELLO?
Bisognerebbe girarla a Bucci. Invito Bucci a indicarmi un manifesto dove non c'è la mia faccia ma c'è scritto di votare me. Mi pare un autogol. Non sono mai stato teleguidato, anzi. Non avrei difficoltà a dimostrare la grinta che ho.

16. BUCCI A PIRONDINI: DOMANI VERRA' A GENOVA LA SINDACA APPENDINO CHE HA FATTO UN'ORDINANZA ANTI MOVIDA PARTICOLARMENTE SEVERA. CI FACCIAMO INSEGNARE DA LEI?
E' il sindaco più amato d'Italia. Lei invece è sostenuto da Gasparri e Fitto, mentre Berlusconi non va dove pensa di perdere. (La movida, continua a ripetere Bucci). Secondo autogol di Bucci.

17. PIRONDINI A CRIVELLO: NON E' UNA QUESTIONE PERSONALE, MA LEI RAPPRESENTA LA GIUNTA DORIA E LA GIUNTA VINCENZI, I PEGGIORI SINDACI DEGLI ULTIMI 40 ANNI. PERCHE' NON VI PRENDETE UNA BELLA VACANZA?
Chi stabilisce chi va in vacanza o meno non è Pirondini ma sono i cittadini genovesi. Me la prenderò se saranno loro a deciderlo. Non vi tedio rifacendovi l'elenco che voi non fate mai. Io durante la giunta Vincenzi facevo il presidente di Municipio. I cittadini danno un giudizio diverso dal suo. Se mi mandano a casa non andrò al mare, se no sarò qua a governare.

18. CRIVELLO A BUCCI: NON RITIENE IMBARAZZANTE CHE TOTI, CHE RAPPRESENTA TUTTA LA LIGURIA, SI DEDICHI A SOSTENERE GIORNO E NOTTE LA CAMPAGNA ELETTORALE?
Io questi attacchi li ho sentiti dal ministro Orlando con un termine che inizia per 'f' e me ne vergogno. I miei risultati cantano e sono quelli che mi danno la forza per andare avanti. La fiducia dei cittadini va data a chi ha portato risultati. Questo è il futuro, così si deve lavorare. Questo è un modo diverso di fare le cose.

19. ANNUNCIATE QUALCHE NOME DELLA PROSSIMA GIUNTA?
Bucci - Abbiamo annunciato tre nuovi assessori: al mare, alle vallate e al centro storico. Avremo molti consiglieri con delega. Avremo molte persone che vengono dalla società civile e questo è il motivo per cui non possono essere annunciati, pensate cosa succederebbe alla carriera di un individuo. Il bilancio tra politici e società civili e tra sessi soprenderà tutti. La competenza, l'amore per la città e lo spirito di servizio sono i criteri che useremo per la giunta e il direttore generale.
Pirondini - Abbiamo la giunta pronta e il criterio con cui stiamo scegliendo la persona è libertà e super-competenza. Normale dire che saranno della società civile, lo siamo tutti. Dobbiamo scegliere persone libere di poter esercitare la loro competenza. Al di là dei nomi che spesso sono scatole vuote per rendere conto al partito.
Crivello - Avendo fatto l'assessore ho chiaro quale sia la mole di lavoro per gli assessori seri. Sarebbe opportuno che ci si informasse sul numero, altrimenti si rischia di parlare di fuffa. Nessuno nasce imparato, faccio anche un po' di autocritica. Dev'esserci un polo dialettico tra chi ha fatto esperienza e chi ne inizia una nuova. Non mi scandalizza che le forze politiche che rappresentano ancora la cittadinanza facciano proposte intelligenti.

20. FACCIAMO NOI I NOMI ALLORA.
CRIVELLO: BORZANI E DORIA? - No. Doria credo possa essere utilizzato per l'esperienza maturizzata, non necessariamente nella Giunta. Il Ducale testimonia il lavoro di Borzani
PIRONDINI: SPALLA E ROSSO? - Nomi non ne facciamo. Ma i due nomi che ha citato sono persone estremamente competenti. Rosso è il più grande esperto di Bisagno. Spallo ha restituito alla città Palazzo Ducale.
BUCCI: VINACCI? - Persona molto competente, sa come si va in giro per il mondo a ottenere fondi. Io vedo un ruolo già per tantissime persone, ma so che ci aiuteranno in un modo o nell'altro. Dei 30 saggi abbiamo già parlato.

Bucci (replica) - C'è una cosa che ho nel cuore: il sindaco deve parlare a 580mila genovesi. Dico che l'alternanza è importante in democrazia. Noi siamo qui per dire che bisogna cambiare. Negli ultimi anni abbiamo avuto una città più povera, più sporca, meno sicura, e tanta gente ha perso la speranza. Si può cambiare dicendo molti no e sì alla decrescita felice. Invece dobbiamo far tornare Genova meravigliosa.
Crivello (replica) - Penso che Genova possa essere rilanciata ripartendo dai molti investimenti già attuati. Il turismo questa giunta lo ha valorizzato in maniera signficativa. Io non sarò teleguidato da nessuno.
Pirondini (replica) - Ricordo a Bucci che state amministrando una Regione, dovete prendervene la responsabilità. Dovete fare una scelta tra candidati sostenuti da Gasparri e D'Alema, noi giovani sindaci e un giovane vicepresidente della Camera.