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Si apre alle primarie di coalizione come chiesto da Guerini ed Ermini
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Sì alle primarie e al loro regolamento, apertura ad un confronto di coalizione e non solo del Pd e richiesta affinché il confronto elettorale avvenga il 13 marzo.

Sono queste in sintesi le proposte passate ieri sera nel corso dell'assemblea comunale del Partito Democratico Savonese che in apertura si è confrontata con la lettera arrivata poco prima dal vicesegretario nazionale Guerini.

La lettera chiedeva proprio primarie di coalizione e di far slittare l'appuntamento il 20. Le richieste sono state dunque raccolte in parte considerato che nel documento approvato si sottolinea la necessità di verificare se ci sono le condizioni perché le primarie di coalizione si possano fare davvero.

Ecco il testo approvato dall'assemblea che ieri si è riunita nella Soms Generali di via San Lorenzo.

"L'assemblea comunale del Pd di Savona sceglie come percorso di individuazione del candidato sindaco il metodo delle primarie. A tal fine approva il regolamento e conferma lo svolgimento delle primarie. Preso atto della lettera pervenuta alle ore 17.15 a firma del commissario regionale David Ermini e del vicesegretario nazionale Lorenzo Guerini, l'assemblea si dichiara disponibile, ove l'iniziativa politica dell'organismo dirigente territorialmente competente d'intesa con la segreteria provinciale producesse le condizioni per realizzare le primarie di coalizione a riunirsi il 20/2 al fine di fissare la data delle primarie di coalizione per il 13 marzo e nel contempo approvare il regolamento per il loro svolgimento, con i contenuti previsti dall'art.18 dello statuto nazionale del Pd".

Ora si attendono nuove indicazioni dal vertice che il vicesegretario nazionale Debora Serracchiani ha convocato domani a Roma alle 20 alla presenza degli esponenti savonesi del Pd.