porti e logistica

Siglato l'accordo a San Pietroburgo durante Spief19
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 È stato rinnovato questa mattina, presso il padiglione del Governo di Mosca allo Spief'19 di San Pietroburgo il patto di collaborazione tra il Comune di Genova e la città di Mosca per il biennio 2019-2021. L'accordo è stato siglato dal sindaco Marco Bucci e dal ministro per le Relazioni Economiche e Internazionali del Governo di Mosca Sergey Cheremin.


Presenti il console italiano a San Pietroburgo Alessandro Monti e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il patto impegna le due città a promuovere e incrementare relazioni di cooperazione nel reciproco interesse su diversi temi: cultura, assistenza allo sviluppo di infrastrutture stradali e trasporti, attività urbanistica, ambiente, turismo e sport, sviluppo industriale, rapporti commerciali e d'affari.



La Russia "è un mercato al quale abbiamo guardato sempre con molto interesse. Siamo una regione di ingresso per chi viene dalla Russia e in uscita per i tanti che con la Russia fanno business" ha spiegato il governatore ligure Toti parlando a margine del Forum internazionale economico di San Pietroburgo, in Russia. "Abbiamo un sistema portuale con il 51% delle merci che partono, il sistema delle crociere con oltre 2 mln di passeggeri e turismo russo in crescita costante".


La delegazione di Regione Liguria, guidata dal governatore Toti, in missione in Russia in occasione del ha incontrato stamani il governatore della Regione Primorsky Krai, Oleg Nikolayevich Kozhemyako. La regione di Primorsky Krai fa parte del Circondario federale dell'Estremo Oriente la cui capitale, Vladivostok, è vicina al confine con Cina e Corea del Nord e affacciata sul Mar del Giappone. "Siamo qui a San Pietroburgo - ha detto ancora Toti - perché la Liguria ha la possibilità di agire su diversi fronti, tutti strategici. Innanzitutto quello turistico, vista l'attrattiva che la Liguria esercita sul mercato russo, ma anche sul fronte delle relazioni commerciali e l'export, da sempre capitolo fondamentale per l'economia non solo ligure, ma nazionale. Penso, ad esempio, all'agroalimentare, al settore enogastronomico, un settore in cui la Liguria può esercitare un ruolo da protagonista, senza dimenticare logistica e portualità per una piazza immensa come quella russa".