Commercio, nasce la Camera 'Riviere della Liguria'

Vedrà la luce alla fine del 2015 la Camera di Commercio 'Riviere della Liguria' che accorpa le attuali sedi camerali di Imperia, Savona e Spezia. La nuova Camera, presentata oggi in Regione Liguria con i tre presidenti di Imperia Franco Amadeo, Savona Luciano Pasquale e Spezia Gianfranco Bianchi, avrà sede legale a Savona, un unico presidente, un solo consiglio e 1 segretario generale.

I membri del consiglio saranno ridotti da 72 a 33, quelli della giunta da 21 a 11. Insomma, sottolinea Pasquale "una riduzione di circa 50 'poltrone'". Il personale nelle sedi provinciali scenderanno dalle attuali 132 persone a 121 nel 2018 "senza - ha detto Pasquale - interventi straordinari. Ovvero, chi andrà naturalmente in pensione non sarà sostituito".

La delibera comune delle tre Camere di commercio assunta nella riunione del 24 febbraio scorso è stata inviata al ministero che ha attivato la Conferenza Stato-Regioni per il parere che la regione Liguria ha già anticipato come positivo. Una volta firmato il decreto sarà nominato il commissario ad acta. A quel punto scatteranno i termini per la costituzione.

La Camera di commercio 'Riviere della Liguria' 'copre' il 66% della superficie della regione, cura il 47,4% delle imprese e raduna 97 mila imprese associate. Nel bilancio 2015 avrà ricavi per 14 mln, contro i 4,5 mln che adesso hanno le Camere territoriali, e un patrimonio complessivo di 70 mln. Pur avendo la sede legale a Savona, la giunta e il consiglio si riuniranno alternativamente in ciascuna provincia e per mantenere "la capacità di leggere le necessità del territorio - ha detto Bianchi - saranno istituite commissioni consultive ad hoc".

I tre attuali presidenti, all'atto della nascita della Camera 'delle Riviere di Liguria' decadranno automaticamente. La carica dell'attuale presidente della Camera di commercio di Imperia, in corso di rinnovo, sarà sospesa con il decreto istitutivo della nuova Camera di commercio.