cronaca

E' scappato a piedi perchè lo scooter non si è messo in moto
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 Rapinatore ferisce con il calcio di una pistola il cassiere che si rifiuta di aprirgli il registratore di cassa, poi si impossessa dei soldi e fugge puntando l'arma all'addetto della macelleria che gli si era parato davanti. E' successo ieri sera poco prima delle 20 al Gulliver di via Pagano Doria, dietro la stazione Principe. Il cassiere è stato medicato in ospedale: le sue condizioni sono gravi. Il rapinatore è stato costretto a fuggire a piedi perché lo scooter rubato con cui era arrivato sul posto al momento di fuggire non si è messo in moto.



E' stato in quel frangente che l'addetto della macelleria del market si è avvicinato gridandogli di restituire i soldi. "Vattene o ti sparo", ha risposto il bandito poi scappato a piedi. Il bandito aveva sorpreso il cassiere alle spalle bloccandolo con un braccio e ordinandogli di aprire la cassa. Quando si è sentito rispondere che non poteva farlo perché l'apertura era regolata da un temporizzatore, l'ha colpito alla testa con il calcio della pistola, poi ha preso i soldi (1200 euro) ed è fuggito.


L'allarme per la rapina ha fatto giungere sul posto gli agenti delle volanti e della squadra mobile che hanno avviato le indagini. Il bandito, un italiano, è stato descritto alto 1,70, di corporatura normale. Indossava una sciarpa o uno scaldacollo e un casco con visiera.