cronaca

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Sabato 29 novembre si terrà in tutta italia la diciottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). In oltre undicimila supermercati sarà possibile donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8898 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza ecc…) che aiutano quasi due milioni di persone indigenti.

La situazione è molto delicata perché in soli sette anni (2,4 milioni) la povertà assoluta è quasi triplicata (6 milioni), tanto che ormai un italiano su dieci soffre di povertà alimentare. “La fame in Italia è un’emergenza che non si può ignorare – si legge nel comunicato - Come ricordato più volte anche da Papa Francesco, tutti hanno diritto ad avere accesso ad una alimentazione adeguata, si tratta di un bisogno primario”.

L’iniziativa coinvolgerà circa seimila volontari e 475 supermercati in Liguria e, per quanto riguarda gli alimenti raccolti, successivamente saranno distribuiti a 408 strutture caritative, che aiutano direttamente 67500 bisognosi. Le ragioni di fondo di questo gesto di carità, reso possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari, sono descritte nel testo delle “dieci righe” tratto dal discorso di Papa Francesco: “Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questo urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso a un’alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle”.