cronaca

Il pm: "Franco Bonanini dominus di un'associazione per delinquere"
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L'esistenza di una associazione per delinquere con un vincolo stabile fra gli associati, uniti nella realizzazione dei reati ma con una netta separazione di ruoli, un'associazione di cui il dominus era l'allora presidente del Parco delle Cinque Terre Franco Bonanini detto il Faraone per il quale il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 10 anni e 8 mesi di carcere.

Entra nel vivo il processo nato dall'inchiesta 'Mani Unte' che portò in carcere nel 2010 proprio l'ex presidente del Parco 5 Terre ed ex sindaco di Riomaggiore. La requisitoria del pm Monteverde, che chiude la fase dibattimentale del processo in cui ci sono i 14 imputati che non hanno voluto accedere a riti alternativi, si è conclusa con la richiesta di un totale di 36 anni di condanna.

Monteverde ha ribadito che a Riomaggiore nel 2010 c'era "un sistema di potere illegale a opera di un sodalizio criminale in cui perfino le persone vessate erano asservite". Comune e Parco, ha detto il pm, "erano sovrapposti e si usavano le cooperative, senza alcuna resistenza di chi le amministrava". Tra gli imputati era nata "una associazione a delinquere con un vincolo stabile fra gli associati uniti nella realizzazione dei reati, ma con una netta separazione di ruoli". L'udienza è stata rinviata al 13 aprile alle ore 15.