cronaca

Imminente apertura dei cantieri, in corrispondenza del ponte di via Manara e dell’area Ilva
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La messa in sicurezza del torrente Chiaravagna, con la conclusione dei lavori della vasca di monte, compie un altro decisivo passo in avanti, dopo l’abbattimento dell’edificio di via Giotto, la sistemazione e pulizia dell’area di confluenza a valle del civ.20 di via Giotto, la realizzazione dei nuovi fornici in corrispondenza del parcheggio ABB e della linea ferroviaria FS e ILVA e della vasca di foce in corrispondenza di via Marsiglia.

Sono serviti poco meno di undici mesi per il terzo lotto di lavori, la realizzazione di una vasca di sedimentazione, nelle vicinanze del ponte dell’autostrada, della capacità di circa 4.000 mc destinata a raccogliere i materiali di passaggio che si depositano per effetto del contenimento del livello della portata di piena.


“Per completare la sistemazione idraulica del Chiaravagna – ha ricordato l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni Giovanni Crivello – sono in programma due interventi di fondamentale importanza: l’adeguamento del torrente in corrispondenza del ponte di via Manara e la sistemazione del lotto area Ilva. Il cantiere di via Manara (relativo al rifacimento del ponte ed all’apertura di un nuovo fornice sotto l’edificio Selex) è stato consegnato in via definitiva il 25 ottobre scorso mentre si prevede la consegna del lotto area ILVA entro i primi quindici giorni del mese di dicembre 2015. Gli importi, 2,8 milioni di euro per il primo intervento e 3,35 milioni di euro per il secondo, sono già interamente finanziati e iscritti a bilancio”.