cronaca

Dopo l'incontro in Prefettura con Provincia e Comuni
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Sospensione delle multe e disattivazione dei due autovelox posizionati sulla provinciale numero 6 in località San Fedele e Lusignano nel Comune di Albenga. Sono queste le principali decisioni assunte dalla Provincia di Savona al termine del vertice sul "caso velox" tenutosi in Prefettura.

L'incontro si è reso necessario dopo le proteste degli automobilisti. Gli autovelox, in pochi giorni avevano rilevato numerose infrazioni con conseguente invio di migliaia di multe. Alla riunione hanno partecipato il presidente della Provincia Monica Giuliano, i sindaci di Albenga, Casanova Lerrone, Cengio, Cosseria, Garlenda, Ortovero, Villanova d'Albenga e i rappresentanti delle forze di polizia.

Durante l'incontro, le parti hanno ribadito la necessità di effettuare un'ulteriore verifica relativa a numerosi accertamenti effettuati. La Provincia si è detta disponibile a valutare l'innalzamento dei limiti di velocità, analizzare se il posizionamento degli autovelox è conforme e a verificare la posizione della segnaletica di preavviso e la legittimità formale dei verbali notificati.

L'osservatorio permanente sull'incidentalità stradale della Prefettura procederà poi a verificare ulteriormente se gli autovelox rispondono ai requisiti previsti dalla normativa. La raffica di sanzioni ha causato una sommossa popolare. Da una parte i residenti, che sbandierano plichi di multe, ed insieme a loro i sindaci che invocano a gran voce modifiche ai limiti e si interrogano sull'opportunità di queste installazioni; dall'altra la Provincia, che difende il proprio operato diffondendo le statistiche sugli incidenti mortali (azzerati nei tratti degli autovelox) e facendo presenti le difficoltà di far quadrare il bilancio di un ente di secondo livello.