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Lo spettacolo utilizzerà costumi riciclati dalla ex top model Regina Schrecker
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Da mercoledì 6 fino a venerdì 29 dicembre al Teatro Carlo Felice va in scena “Rigoletto”, l’opera di Francesco Maria Piave e accompagnata da sempre dalle musiche di Giuseppe Verdi torna a Genova grazie alla regia di Rolando Panerai.




 

Lo spettacolo originale sarà leggermente rivisto dal regista nonché conosciutissimo baritono toscano, grazie a dei giochi di luci e di ombre atte a mettere in maggiore risalto gli attori e i musicisti in scena.



 

“Già dal Preludio” - in una piccola anticipazione di Panerai – “si potrà vedere un Rigoletto inginocchiato che verrà raggiunto da dei cortigiani e da un servo che portano un abito da buffone, a Rigoletto verranno strappati i vestiti, verrà vestito da buffone con il berretto con le rabbine, gli daranno la follia del bastoncino e gli impongono di essere cattivo, perché i cortigiani si divertono a fare del male alla gente. E Rigoletto li rimprovera tutti, e li odia a morte.”



 

Una curiosità riguarda i costumi, curati da Regina Schrecker, che saranno composti da materiali riciclati: “Si parla dell’amore del padre, dell’amore della figlia, si parla anche del potente che si approfitta di una ragazza, quindi siamo proprio a tema con le donne che vengono abusate”- dichiara la costumista, ex top model anni 80 -  “I costumi sono rivisti, sembrano del 500, però sono delle cose rifatte, rivisitate, molto moderne specialmente tutti gli uomini, ho usato molti materiali di recupero, riciclati, poveri, che però tutti insieme fanno un impressione molto ricca, lo vedrete sul palcoscenico, sembrano delle sete pazzesche e invece sono delle plastiche, cose riciclate”