cronaca

A margine della festa al Santuario della Guardia
33 secondi di lettura
"Bisogna che il nostro Paese, come tutti gli altri in cui questo fenomeno tragico è presente, prenda provvedimenti seri verso coloro che sono i nuovi schiavisti". Lo ha detto il presidente della Cei cardinale Angelo Bagnasco, commentando il fenomeno del caporalato. "Il monito è quello di non girarci dall'altra parte.


Di fronte a queste morti per sfruttamento da schiavi nessuno può girarsi dall'altra parte o sentirsi disinteressato pensando 'non mi riguarda'".


Il cardinale ha aggiunto: "Siamo tutti coinvolti e tutti toccati e in qualche misura responsabili se la società è una comunità di uomini e non una moltitudine di interessi individuali".