C’è già un ponte abbattuto dall’incuria assassina a spaccare in due la città ferita.
C’è ancora la zona rossa a dividere la Valpolcevera, la alta dalla bassa, come se una matita indelebile avesse tracciato una barriera insormontabile, aspettando che riaprano le strade messe in pericolo dai resti del viadotto Morandi.
Ci sono già alcuni politici a litigare, quelli che vogliono cogliere l’occasione del ponte per far brillare la loro immagine, quelli che ignorano i loro errori del passato, quelli che senza conoscere Genova e i genovesi pontificano e si illudono di poter raccontare una verità che non sta in piedi.
Divisioni e spaccature sono troppe per questa città. Ma proprio loro, Genova e i genovesi, oggi più che mai, devono continuare a stare uniti. Sfollati ancora in attesa di sapere se e quando saranno ascoltati, commercianti che rischiano di chiudere i loro negozi, mamme che si devono alzare un’ora prima per portare a scuola i propri figli, imprenditori che rischiano di dover licenziare i loro dipendenti, lavoratori che vivono con l’ansia di poter perdere il posto, autotrasportatori in coda, autisti dei mezzi pubblici. Può sembrare retorica, ma non lo è: restando uniti, saranno più forti. In certi momenti non è semplice, ma fino ad oggi Genova c'è riuscita.
Alcuni esempi di questo spirito positivo lo stiamo vivendo e condividendo: nella trasmissione di Primocanale “Genova nel cuore” abbiamo messo insieme (e continueremo a farlo) le voci di quelli che hanno subito i danni e vivono i problemi quotidiani di Genova, senza fare classifiche, ma dando un valore alle parole, alle difficoltà, alle richieste, alle risposte che devono arrivare. Stiamo raccogliendo una marea di proposte, ma anche di emozioni, che ci aiutano a rivolgerci alle istituzioni che contano con più forza.
Un altro esempio è stato quello della trasferta romana del mondo dell’impresa, del porto, delle associazioni e dei sindacati. Sigle e realtà diverse, spesso in contrasto fra loro, hanno portato un documento unico, condiviso, per far capire che Genova è una, forte, capace, vogliosa di ripartire. Hanno fatto richieste precise, con toni forti, ma anche con lo spirito costruttivo che ci deve essere se l’obiettivo è quello di migliorare il Decreto che può aiutare Genova e la sua rinascita.
cronaca
C'è una città spaccata che riesce a restare unita
1 minuto e 59 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 18 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 18 aprile
Giovedì 18 Aprile 2024
Archivio storico - 8 aprile 1974: le Brigate rosse sequestrano Mario Sossi
Mercoledì 17 Aprile 2024
Processo Morandi, il docufilm di Primocanale che svela silenzi e bugie
Mercoledì 17 Aprile 2024
Le foreste sottomarine del mar Ligure, una ricerca lunga 10 anni
Mercoledì 17 Aprile 2024
Festival di Nervi, la grande danza con Bolle, Béjart Ballet e la Scala che torna al Carlo Felice
Mercoledì 17 Aprile 2024
Viaggio in Liguria - Rapallo: dieci anni di cambiamenti
Giovedì 18 Aprile 2024
Genova 24 Capitale Europea dello Sport Puntata 3
Giovedì 18 Aprile 2024
Anteprima calcio del 18 aprile 2024
Mercoledì 17 Aprile 2024
Gradinata Nord, puntata del 17 aprile 2024
Giovedì 18 Aprile 2024
Meteo in Liguria, torna la pioggia: le previsioni
Ultime notizie
- Maltempo, guasto alla linea ferroviaria: forti ritardi
- Luca Delfino ancora in aula, ma slitta udienza
- Genova, nasce l'isola artificiale che ospiterà la Torre Piloti
- Genova, rogo doloso in baracca ad Apparizione: impegnati elicottero e pompieri
- Genova, arrivano le civette che "volano" sul sestriere
- Genoa ai resti con la Lazio, Gila: "Abbiamo sempre fame"
IL COMMENTO
Morandi, lo choc della mamma pronta a sacrificarsi e il sondaggio
Liguria, terra piccola ma strategica per il Paese