cronaca

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"Da giovedì, al massimo venerdì, inizieranno le operazioni di rientro nelle abitazioni degli sfollati. Il primo turno di rientro si concluderà nel giro di 15 giorni". Lo ha annunciato il sindaco di Genova Marco Bucci al teatro della gioventù, nell'incontro organizzato per comunicare le decisioni dell'amministrazione comunale.

Le famiglie degli sfollati hanno così a disposizione il piano che prevede per loro la possibilità di rientrare nelle case che hanno lasciato il 14 agosto dopo il crollo di Ponte Morandi.

Il piano riguarda 258 appartamenti che - ha confermato il primo cittadino e commissario per la ricostruzione - verranno poi demoliti.

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Partiremo dalle case più esterne della zona rossa per poi arrivare a quelle che sono sotto il ponte - ha spiegato il sindaco - così avremo monitoraggi più sicuri. Attendiamo tra lunedì e martedì la luce verde".

"Gli sfollati saranno suddivisi nei diversi giorni - ha proseguito Bucci - con modalità di ingresso flessibili".  In riferimento alla possibilità di ingresso a due persone per ogni abitazione "si potranno valutare i singoli casi nei limiti del possibile" per esempio nel caso di una persona anziana che ha bisogno di una terza persona per il recupero dei beni.

Ciascun nucleo familiare sarà accompagnato da tre vigili del fuoco, due in casa e uno a terra. Per completare le operazioni avranno due ore di tempo. Potranno utilizzare un carrello mobile per il trasporto dei beni. "La priorità - ha detto Bucci - è sugli oggetti, ma sono decisioni personali. E' un ottimo piano, il comitato è soddisfatto. Si partirà dalle case esterne per poi avvicinarsi a quello sotto il ponte". Il piano prevede che ogni nucleo familiare abbia a disposizione 50 scatoloni "ma non è rigido".

"Ora facciamo un primo turno, quando sarà finito, valuteremo con il comitato un secondo turno,  ma ora non ve lo posso garantire - ha spiegato il primo cittadino rivolgendosi agli sfollati - nel momento in cui non sarete più proprietari, al massimo nel gennaio prossimo, vi daremo comunque la possibilità di effettuare un trasloco se il ponte rimane stabile".