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Boccata d'ossigeno per i lavoratori di Piaggio Aero.

Dopo un duro confronto al Ministero dello Sviluppo Economico l'azienda ha ritirato i licenziamenti ventilati e unilaterali. Resta la divergenza di opinioni sul trasferimento a Villanova d'Albenga che i sindacati ritengono inattuabile ma per Bruno Manganaro della Fiom Cgil "ora si potrà discutere senza la pistola puntata alla tempia".

I sindacati e l'azienda si rivedranno il 30 aprile nella sede di Confindustria Savona.

Il piano industriale di Piaggio Aereo prevede 117 esuberi nello stabilimento di Sestri Ponente, dove chiuderebbe la produzione e rimarrebbe solo la manutenzione (attualmente gli addetti sono 527 addetti), mentre a Finale Ligure (Savona) gli esuberi sono 48 su 755 occupati. Le esternalizzazioni riguardano 108 casi a Sestri e 99 a Finale. Il trasferimento a Villanova d'Albenga è previsto per la fine del prossimo luglio. Per la gestione delle "eccedenze generate dalla riorganizzazione industriale e produttiva, 207 addetti dai processi di esternalizzazione e 165 da quelli di riorganizzazione - l'azienda, durante un incontro al Ministero - ha ribadito la volontà e la disponibilità a richiedere ed utilizzare la Cig straordinaria e a non procedere ad iniziative unilaterali attendendosi a un atteggiamento collaborativo anche da parte sindacale".