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Anche oggi in Regione non sono mancate polemiche sul Bilancio. A innescare la miccia è stato il consigliere della Lega Nord in Liguria Francesco Bruzzone: "Prendano atto del loro totale fallimento e vadano a casa – ha detto-. Dovevano approvare l'assestamento di bilancio, e non sono neppure in grado di dare il via libera al rendiconto. Continuano ad arrampicarsi sugli specchi e a prendere tempo, aggrappandosi a presunti ricorsi che starebbero organizzando, così hanno deciso di rinviare a settembre una cosa che doveva essere effettuata oggi. La maggioranza non può pretendere di sfidare il mondo. Appare evidente come questa Amministrazione Regionale e questa maggioranza siano arrivati al capolinea e non abbiano più la forza di andare avanti. A questo punto, davanti a un fallimento di questo genere, dovrebbero trarre le opportune considerazioni, e capire che sono ormai al capolinea. Si rendano conto che sono arrivati alla frutta: ne prendano atto, rassegnino le dimissioni immediate e vadano a casa”.


A rispondergli è stato su Primocanale l’assessore al Bilancio Pippo Rossetti:
Bruzzone è in campagna elettorale, fa l’opposizione e più strilla più ha la sensazione di risolvere i problemi, il bil 2013 non è stato parificato dalla Corte dei Conti, abbiamo detto che avremmo fatto ricorso perché riteniamo che i crediti che avanziamo dallo Stato siano veri e a oggi in queste due settimane abbiamo avuto un riaccertamento per oltre 60 milioni di euro. Poi secondo la Corte per gli immobili di Arte non si è trattato di una vendita ma di una cartolarizzazione e quindi dovremmo anche se non sappiamo come, mettere 103 milioni a debito già incassati e spesi. E’ come se uno vende una casa, prende i soldi, li spende per comprarne un’altra e poi arriva uno e ti dice che hai un debito. e con cosa lo copro questo debito che ho già incassato? Il 28 luglio è uscita la sentenza sulla Campania dove le sezioni di Roma riunite hanno bocciato la mancata parifica dello scorso anno del bilancio della Campania: lì c’è scritto che se il Consiglio regionale volta il consuntivo 2013 noi non possiamo più fare ricorso. Oggi abbiamo detto a Bruzzone che non c’è nessuno scandalo, nessuna ruberia, nessun precipizio. Vogliamo gestire i problemi della gente, così abbiamo chiesto di approvare  modifiche della finanziari 2014 e mettere emendamenti che consentano di dare soldi che sono già a disposizione per delle alluvioni, aiutare da settembre le provincie nel trasporto disabili a e sostenere avvenimenti estivi legati all’Expo perché ci piace fare politiche di investimento”