Cronaca

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??Non ho ancora deciso se candidarmi. Tantomeno con chi. Ho avuto offerte da più parti, non solo da An. Le valuterò tutte e poi sceglierò?. Per ora Sandro Biasotti, dunque, smentisce che sarà lui il capolista al senato per il partito di Fini alle prossime elezioni e spiega: ??Mercoledì ci siamo visti a Roma, mi ha detto che vorrebbe candidarmi. Ma io ho preso tempo perché anche altri leader mi hanno fatto capire che vorrebbero darmi un posto di rilievo in lista. Mi ha convocato Berlusconi per parlarmi. Vedremo?. Per ora, dunque, nulla di certo sul futuro politico di Sandro Biasotti. Se le voci della sue trattative romane di questo periodo non avranno l??effetto di bruciarlo, è sicura la sua intenzione di provare a finire a Roma ??al senato delle Regioni? dice, precisando ??Con chiunque dovessi candidarmi, comunque, lo farò da indipendente?. La notizia di un interessamento di Fini, sebbene non fosse poi così top secret negli ambienti della politica, ha creato un po?? di scompiglio all??interno di An in Liguria; nessuno parla ufficialmente, ma i vertici locali sono chiari: ??E' troppo presto per fare questo discorsi ??dicono?? e poi bisogna vedere come la prenderà la base?. Addirittura c??è chi avanza l??idea di una raccolta di firme da far avere a Fini per dirgli ??Non lo vogliamo?. Di certo in An la corsa ai posti è già iniziata: stando alle previsioni, dovrebbero uscirne tre in liguria, due alla camera e uno al senato. Ma a chiedere quei posti sono già in 4: Bornacin, Minasso, Plinio e Gatti. Se si dovesse aggiungere Biasotti il rischio è di far saltare il banco. (Davide Lentini)