Cronaca

1 minuto e 10 secondi di lettura
E' tornato oggi nel centro storico di Genova l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, Angelo Bagnasco. Nel giro delle viste pastorali si è recato nella sede del Municipio Centro Est, che conta 100mila abitanti. "Nel centro storico di Genova è concentrata una complessità particolare di problemi e questo è noto a tutti - ha osservato Bagnasco - ma, nello stesso tempo, sto scoprendo di giorno in giorno una rete molto fitta di punti luminosi, delle nostre parrocchie, dei nostri sacerdoti e le innumerevoli iniziative di presenza, assistenza, cura ed accoglienza delle varie povertà che sono concentrate in questa zona". "Quello che mi ha colpito - ha aggiunto l'arcivescovo - è la vicinanza e la presenza della Chiesa in tutte le sue forme, sacerdoti, religiose, laici, e le innumerevoli iniziative di carità e di intervento" tanto che, ha domandato, "se non ci fosse la presenza della Chiesa mi chiedo che cosa resterebbe". Bagnasco ha quindi rievocato l'incontro di lunedì scorso con i transessuali: "Sono andato ad incontrare le suore di Padre Gasparino, che da 25 anni sono presenti in vico Untoria e sono una presenza di accoglienza e di vicinanza della Chiesa, nella persona di queste carissime sorelle, che è veramente ammirevole. Incontrando questa comunità religiosa ho incontrato le persone che solitamente sono contattate, accolte da queste suore nel segno dell'amore del Signore".