cronaca

57 secondi di lettura
"Qualche segnale di ripresa sembra esserci, ma, se così fosse e ce l'auguriamo, la ricaduta occupazionale nella vita reale non si vede". In linea con la doccia fredda Istat di oggi, che parla di deflazione e disoccupazione al 12,6%, l'arcivescovo di Genova cardinal Angelo Bagnasco commenta così la situazione economica.

L'appuntamento è quello tradizionale con la ricorrenza della Madonna della Guardia, con pellegrinaggio al Santuario dedicato sulle alture della Valpolcevera. "Vedo una lunga fila che cammina ogni giorno e bussa a tante porte - aggiunge Bagnasco - E' una fila che cresce ogni giorno: sono coloro che perdono il lavoro, che lo cercano, coloro che non l'hanno mai trovato: giovani e adulti accomunati dalla medesima angoscia".

Poi una preghiera per Genova, rivolta alla Madonna della Guardia, "perché ci aiuti a trovare uno slancio per consolidare il lavoro che c'è e a crearne di nuovo, che ce n'è bisogno". Uno slancio che dev'essere "più comunitario", anche se, conclude Bagnasco "ho visto nel corso della visita pastorale tanta bontà e tanta buona volontà della gente e delle famiglie".