cronaca

Dopo il furto in via Cabella, ore contate per i rapinatori
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“Ero a cena con mia moglie e mio figlio a casa di alcuni amici quando sul mio cellulare è arrivata una notifica che mi segnalava la presenza di persone sconosciute in casa. All’inizio ho pensato a un errore, poi mi sono collegato con la telecamera e ho visto un uomo con la torcia in mano muoversi tra le stanze”. E’ questo il racconto di Raffaelle Giannelli, proprietario dell’abitazione scenario del furto.

“Li abbiamo mancati per pochi minuti – ha proseguito il proprietario – stavamo per tornare a casa. Abbiamo subito chiamato la polizia ma i malviventi si erano già allontanati”. Ma per i ladri le ore potrebbero essere contate, il sistema di sicurezza infatti ne ha immortalato uno in pieno viso. Le immagini sono state già acquisite dagli agenti per l’individuazione.

Riavvolgiamo il nastro: E’ sabato notte quando i ladri acrobati si arrampicano in una palazzina di via Cabella, nel quartiere genovese di Castelletto e sale al terzo piano. In pochi minuti riesccono a forzare una persiana del terzo piano e, una volta entrati, iniziano a portarsi via gioielli e qualsiasi oggetto di valore si trovasse all’interno dell’abitazione. Però i ladri non si accorgono del sistema di sicurezza che ne immortala uno proprio mentre torcia in mano faceva razzia di quanto presente in casa. I proprietari hanno sentito suonare il sistema elettronico di intrusione. Immediatamente è partita la chiamata alla polizia. Una volta arrivati in via Cabella gli agenti non hanno trovato nessuno. I ladri si erano infatti già dati alla fuga. Ma la polizia ora è sulle loro tracce.