Assarmatori tra Cina ed Europa, Messina: "Dobbiamo essere protagonisti"

“La Belt and Road Initiative è la vera questione per capire il futuro dell’armamento e dell’economia internazionali”: lo ha detto Stefano Messina, aprendo i lavori dell’assemblea annuale di Assarmatori, la prima dalla nascita dell’associazione nata due anni fa dalla scissione con Confitarma.

“La quantità degli investimenti cinesi in questo progetto economico è di fondamentale importanza per capire come si muoverà nel futuro il mercato globale”, ha detto Messina, che ha poi ricordato anche l’importanza della battaglia portata avanti da Assarmatori sul lavoro dei marittimi italiani: “E’ una questione che sentiamo nostra e che riteniamo fondamentale – ha dichiarato Stefano Messina – non ne facciamo una questione razziale ma di correttezza nell’applicazione dei contratti e di rispetto delle persone e del loro lavoro”.

Altro tema importante, toccato da Stefano Messina, è il ruolo dell’Italia e del suo armamento nel complesso dell’Unione Europea: “I risultati raggiunti finora in sede comunitaria sono stati piuttosto scarsi – ha dichiarato – ma il timing è perfetto per cambiare marcia e su questo tema siamo molto impegnati”.

Messina si è poi rivolto al Governo, chiedendo un impegno sempre crescente per contribuire al miglioramento delle condizioni di un settore così importante a livello nazionale.

Il presidente di Assarmatori ha strappato molti applausi quando ha ringraziato il lavoro della Capitaneria di Porto, della Marina Militare e quello dei servizi tecnico nautici (“Ai quali non so simpatico per la mia interpretazione trasparente sull’applicazione delle tariffe”, ha chiosato Messina).

Stefano Messina ha poi concluso ricordando la figura di suo padre Paolo, scomparso quest’anno, promettendo il massimo impegno per essere all’altezza del suo nome.