economia

Numeri pressoché in linea con il dato nazionale
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Leggera frenata dell'artigianato ligure dopo un secondo trimestre in lieve crescita. Lo rende noto Confartigianato. Gli ultimi dati Infocamere, che analizzano il periodo tra luglio e settembre 2016, segnano un lieve calo del settore edile (21.416 imprese attive) pari allo 0,2%, dovuto al saldo negativo tra aperture (246) e chiusure d'impresa (291). Numeri pressoché in linea con il dato nazionale (-0,26%).

Situazione quasi analoga per ciò che riguarda il manifatturiero, 7.342 micro e piccole imprese totali: -0,18%, 67 iscrizioni e 80 cessazioni d'attività. Complessivamente, il panorama dell'artigianato ligure mostra un sostanziale equilibrio (-0,04%) e conta all'attivo 44.323 micro e piccole imprese: negli ultimi tre mesi sono nate 508 realtà, mentre 528 hanno chiuso.

L'artigianato cresce solo sul territorio di Imperia: +0,06% (frutto di 92 aperture e 88 chiusure). Situazione quasi invariata per ciò che riguarda lo spezzino, dove aprono e chiudono un'ottantina di imprese. A Genova lieve flessione dello 0,04% (214 aperture e 224 chiusure), mentre nel savonese il calo è dello 0,14% (119 nuove unità e 132 chiusure).