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A gennaio necessari almeno tre acquisti per non rischiare
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Dal 2005 al 2010 sulla panchina viola. Per Cesare Prandelli quella di sabato non sarà una partita qualsiasi. Ritroverà la Fiorentina, il suo passato. Ma il tecnico del Genoa deve pensare al presente e con grande concentrazione. I rossoblu’ reduci dalla sconfitta di Cagliari, tornano in apnea.


La classifica resta deficitaria e a Criscito e compagni manca continuità. Quattro punti in altrettante gare, questo il ruolino di marcia di Prandelli che deve fare risultato contro la sua ex squadra. La Fiorentina dal canto suo e’ sotto pressione da tempo e il ko casalingo col Parma ha rimesso Pioli nel tritatutto delle critiche.


Anche a Prandelli per la prima volta ha dovuto dare delle risposte sulle sue scelte di Cagliari. Perché partire con Kouamè in panchina? Perchè inserire nella ripresa Favilli e non Pandev? Perché nel finale utilizzare Veloso? L’allenatore del Genoa è onesto e ha detto che è stata una prestazione da 5 e mezzo. Insomma ne carne ne pesce.


Contro la Fiorentina serviranno i tre punti per svoltare in modo deciso in questa stagione tormentata. Il resto dovrà farlo la società nel mercato dove non basterà sbandierare la conferma dei gioielli quali Piatek e Kouamè, ma serviranno almeno tre acquisti  a centrocampo e uno in difesa.