cultura

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Chi è stato colpito dall’alluvione tra il 9 e 10 ottobre ha la possibilità di chiedre un contributo, piccolo ma rapido. Una città unita a testa alta per rinascere. Contro l'acqua. Contro la burocrazia.

Primocanale, insieme al Secolo XIX e altri mass media, ha avviato una raccolta con un conto corrente unico. Un gioco di squadra per agevolare il più possibile la solidarietà di chi comprende che il tempo delle parole è finito. E bisogna passare ad aiuti concreti verso chi è stato colpito nella notte tra il 9 e il 10 ottobre.

Il conto corrente che proponiamo insieme a Unicredit è: IT 93 V 02008 01400 000103208334 intestato ad “Associazione NOI di Unicredit onlus”. Causale: alluvione Genova 2014. Per chi vuole effettuare un bonifico dall’estero, ecco il codice Swift: UNCRITMM. Chi effettuerà i bonifici presso le filiali Unicredit, se non è correntista potrà farlo in contanti o tramite bancomat, non pagherà commissioni. 

Due, cinque o dieci euro sono importanti. Maggiori saranno i contributi di solidarietà, maggiore sarà la platea di persone che potranno ricevere un aiuto. Primocanale con Secolo XIX, Corriere Mercantile e Fondazione Specchio dei tempi che l’ha rilanciata sul quotidiano La Stampa fanno confluire i proventi in un unico conto costruito insieme. 

La trasparenza viene garantita dai promotori che ogni giorno comunicano, attraverso i rispettivi canali, le somme raccolte e il lroo impiego. Le somme consegnate a coloro che ne fanno richiesta sono piccole rispetto ai danni subiti, ma rappresentano un aiuto rapido e concreto per le prime necessità. 

Il modulo (clicca qui) per chiedere un aiuto economico a seguito di danni conseguiti nella notte tra il 9 e il 10 ottobre deve essere consegnato a mano o spedito alla redazione del Secolo XIX di piazza Piccapietra 21.

#ilcuoredigenova