cronaca

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Il programma Erasmus, quello che consente a migliaia di unversitari di trascorrere periodi di studio all'estero, rischia di scomparire. L'allarme arriva dalla Rete della Conoscenza e Link: la previsione di bilancio europeo 2015 contiene oltre un miliardo di tagli alla voce "Ricerca ed Innovazione", compromettendo i futuri progetti Erasmus e bloccando addirittura le fatture emesse dalle università per i progetti già avviati.

"Chiediamo ai neo europarlamentari italiani, alle forze politiche e al Governo - dichiara Alberto Campailla, portavoce del coordinamento Link - di intervenire in tutte le sedi per affermare la necessità di salvaguardare il progetto Erasmus e la mobilità degli studenti in Europa".

Erasmus fa viaggiare da 25 anni ragazzi e ragazze tra gli atenei di 33 nazioni: "E' fondamentale - prosegue Campailla - rafforzare lo scambio per poter arricchire il proprio percorso formativo". L'appello si aggancia alla proposta del ministro Giannini di rendere obbligatorio l'Erasmus nel percorso didattico degli studenti, "ma senza garanzie economiche sarebbe l'ennesimo annuncio propagandistico del governo Renzi".