salute e medicina

Dotato di un tomografo a risonanza magnetica di fascia alta
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Nasce a Genova, all'Azienda ospedaliera San Martino, il "Centro di Ricerca di Risonanza Magnetica sulle sclerosi multiple e patologie similari", grazie a un accordo tra Fondazione italiana sclerosi multipla, ospedale San Martino e dipartimento dl Neuroscienze dell'università. Il centro di sarà dotato di un tomografo a risonanza magnetica di fascia alta, unico in Italia, che verrà acquistato dalla Fondazione italiana sclerosi multipla e sarà messo a disposizione dei gruppi di ricerca.

"Si tratta di uno strumento particolarmente avanzato 3 tesla - ha spiegato il presidente della Fondazione, Mario Alberto Battaglia - che, attraverso software specifici, permette di leggere le lesioni del sistema nervoso e di capire fino al livello molecolare che cosa succede in questa malattia". Uno strumento che diventa fondamentale per la ricerca di base e per la valutazione delle nuove terapie.

"Genova è protagonista della ricerca a livello nazionale e internazionale - conclude Battaglia - grazie sopratutto al fatto che l'equipe di neurologia è tra le prime al mondo per la ricerca terapeutica sulla malattia". La sclerosi multipla è un malattia fortemente invalidante di cui sono ancora sconosciute le cause e, ad oggi, non esiste cura risolutiva, rimane fondamentale la diagnosi precoce attraverso la risonanza magnetica.

Ogni 3 ore, in Italia, viene fatta una diagnosi di sclerosi multipla: ogni anno ci sono 3400 casi e ad oggi ci sono 110 mila malati (tre milioni nel mondo). L'età di esordio della malattia è tra i 20 e i 40 anni, a essere colpite sono in prevalenza le donne, il doppio rispetto agli uomini. In Italia il costo sociale della malattia si aggira intorno ai 5 miliardi.