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Finanziato da Ue per valorizzazione specialità agrumicole
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Gli agrumi come risorsa alimentare e non solo ma anche come valore aggiunto al prodotto 'turismo'. E' questo il senso del progetto 'Un mare di agrumi' presentato a Savona nell'ambito del programma Interreg Marittimo Italia-Francia finanziato con fondi Ue per aumentare la competitività delle micro, piccole e medie imprese dell'area transfrontaliera collegate al settore agricolo, agroalimentare e del turismo 'green'.

Biotecnologie verdi e creazione di un marchio turistico sono i due fronti del progetto che vede come capofila il Comune di Savona con Comune di Siniscola (Nuoro), Provincia di Livorno, CeRsaa di Albenga, Cci-Bastia Haute Corse, Inra Science & Impact, Cirad e Ateneo pisano.

Tre gli istituti presenti: il CeRsaa di Albenga specializzato nella ricerca sulle malattie delle piante, l'Inra francese leader nella genetica delle piante e l'Università di Pisa che si occuperà di capire come arricchire la filiera del prodotto. Prevista la creazione di un marchio turistico, creando sinergie con le varie tipologie di turismo già presenti sui territori del progetto.