politica

Passo indietro di Edoardo Rixi
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L'annuncio arriva dopo un confronto-fiume di oltre due ore: accordo tra Forza Italia e Lega per le regionali in Veneto in Liguria. Nella regione del nordest via libera a Zaia, mentre nella nostra regione a correre per l'alleanza di centrodestra sarà Giovanni Toti.

A dirlo Matteo Salvini, che compare a fianco a Edoardo Rixi. Volti sorridenti, ma la tensione è palpabile. "Sono orgoglioso della mia Lega, se gli alleati ci chiedono un passo indietro noi lo facciamo anche se abbiamo un ottimo candidato. Altrove vinciamo senza problemi, ci piacerebbe restituire la Liguria ai liguri. Se questo comporta un sacrificio per la Lega, non guardiamo al solo interesse di partito", dice Salvini.

"Non siamo certo noi a fare casino, possiamo essere la prima forza in Liguria. Toti non è ligure? La Paita lo è, ma ha fatto parecchi danni. Noi siamo in campo, Edo Rixi è in campo, sarò tutte le settimane in Liguria. Rixi capolista? Chiedetelo a lui".

L'annuncio di Rixi candidato è stato prematuro? "Quando sbaglio mi prendo gli oneri. Mi spiace per Edo, ora mi impegno a prendere almeno il doppio dei voti dell'anno scorso in Liguria", dice Salvini, che annuncia: "La prossima settimana sarò due volte in Liguria".

Cosa ha promesso a Edoardo Rixi? "Di avere Pasqua e Pasquetta libere". Deluso l'ex candidato? "Credo che in questo momento io devo unire, non dividere. L'interesse è avere un fronte compatto. Se devo fare un passo indietro lo faccio".