Bastano pochi euro in farmacia per abortire: a insegnarlo sono numerosi blog e siti che dettano le indicazioni, le dosi e offrono consigli.
L'indagine aperta a Genova per l'utilizzo di un farmaco antiulcera usato impropriamente per fermare una gravidanza riguarda una pratica di aborto clandestino che gli esperti conoscono bene. Per interrompere una gravidanza fino alla 12 settimana sono necessari due medicinali chiamati Mifepristone (conosciuto anche come pillola abortiva, RU 486, Meifegyn, Mifeprex) e Misoprostolo (conosciuto come Cytotec, Artrotec, Misodex, Misofenac). Questi medicinali hanno diversi nomi commerciali in diversi paesi. In Italia serve la prescrizione medica. Il Misoprostolo causa delle contrazioni dell'utero, in conseguenza di esse l'utero espelle i prodotti della gravidanza. Nel frattempo la donna può provare dolorose contrazioni, perdite di sangue spesso più abbondanti del normale ciclo mestruale, nausea, vomito e diarrea. Esiste anche il rischio che l'emorragia debba essere trattata dal personale medico del più vicino ospedale.
cronaca
Aborti clandestini con antiulcera, blog insegnano come si fa
45 secondi di lettura
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Genova, accordo Comune-sindacati per alleggerire la tassa sui rifiuti alle fasce deboli
- Imperia: il comune è fuori dal predissesto
- Genova, minorenne aggredito con spray e derubato: arrestati due 19enni
- Grande distribuzione, sabato sciopero dei lavoratori in Liguria
- Sanremo al voto: la parola a sanremaschi e sanremesi
- Sampdoria, Piccini migliora. E Borini può tornare titolare
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso