cultura

Ilaria Cavo: "Ha parlato all'anima di Genova"
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Venerdì 21 giugno, alle ore 10.30, a Boccadasse verrà scoperta una targa in ricordo di Luigi Tenco.

 
All’inaugurazione parteciperanno, oltre ai rappresentanti della famiglia Tenco (
la cognata Graziella ed i nipoti Patrizia e Giuseppe), l’assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova Barbara Grosso, l’assessore alla Cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo, il presidente del Municipio VIII Medio Levante Francesco Vesco e l’autore della biografia “Luigi Tenco” Michele Piacentini.

 

Alla cerimonia di scopertura della targa, liberamente aperta al pubblico, saranno presenti anche l’amico di sempre di Luigi Tenco, il maestro Gian Franco Reverberi, alcuni membri del Club Tenco di Sanremo e diversi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura.

 

Simbolici sia la data di inaugurazione che quella del luogo della targa: il 21 giugno, onomastico di Luigi e inizio dell’estate, coincide con la Giornata Internazionale della Festa della Musica; la scelta di Boccadasse è rafforzata dalla volontà di dedicare un ricordo a Tenco in un luogo di Genova dove furono frequenti gli incontri con i suoi amici e che fu, probabilmente, anche fonte d’ispirazione per alcune delle sue canzoni che rappresentano il mare.

 

"Siamo orgogliosi di rendere omaggio a un grande artista, considerato dai critici musicali uno dei maggiori cantautori italiani di tutti i tempi; sicuramente le sue canzoni sono state la colonna sonora di momenti della vita di molti di noi – commenta l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – Sebbene fosse nato in Piemonte, Luigi Tenco era di fatto un nostro concittadino e, insieme a De Andrè, Paoli, Bindi, Lauzi e altri, è stato uno degli esponenti della “scuola genovese” che, a partire dagli anni ’60, ha rinnovato profondamente la musica italiana".

 

«Luigi Tenco è un simbolo per Genova e per la canzone d’autore, che fin dai suoi esordi ha parlato all'anima profonda della nostra città - dichiara Ilaria Cavo, assessore alla Cultura di Regione Liguria - È giusto che sia ricordato in molti modi: quando si canta Genova, come è accaduto venerdì scorso, nel grande concerto alla Fiera del Mare, nel quartiere della Foce dove è cresciuto; così come con una targa come questa, affissa nella giornata nazionale della musica e nel luogo simbolo della sua creatività: è qui, a Boccadasse, che si incontrava per esempio con Fabrizio De Andrè e che, nel loro confronto e nelle loro diversità, si scriveva un pezzo della storia di Genova. Non a caso è vicino a Boccadasse, nell'abbazia di San Giuliano, che abbiamo scelto di far sorgere la Casa dei Cantautori, ora in fase di progettazione: Luigi Tenco avrà il suo spazio, sarà anche questo un modo per ricordarlo, coerente rispetto alla targa che ora gli viene dedicata, e per restituirgli quel valore che forse non è stato abbastanza percepito allora».