salute e medicina

Cgil, colpa anche di tagli a sanità
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Negli ultimi cinque anni sono diminuite le donne primario e sono solo il 15% rispetto agli uomini.
 

È quanto risulta da un'analisi della Fp Cgil Medici, in occasione dell'8 marzo, condotta sugli ultimi dati ufficiali del Conto annuale della Ragioneria generale dello Stato. Secondo il rapporto dal 2009 al 2014 i medici sono diminuiti di ben 5.689 unità (passando da 112.817 a 107.128) ma le donne medico nel Servizio sanitario nazionale (Ssn) sono aumentate di 2.242 (da 41.896 a 44.138). Il trend di un aumento in valori assoluti delle donne medico, spiega la Funzione Pubblica Cgil Medici, non vale però per il ruolo apicale di direttore di struttura complessa (ex primari): a fronte di una diminuzione di 2.000 unità (da 9.691 a 7.691) negli ultimi 5 anni, c'è stata una riduzione anche delle donne di 126 unità (da 1.283 a 1.157). Nel 2014 il 41% dei medici dipendenti del Ssn è donna ma solo il 15% è direttore di struttura complessa