cronaca

Il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale
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Resta agli arresti domiciliari Massimo Talerico, il consigliere comunale di Lavagna coinvolto nell'inchiesta della Dda di Genova sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nel Comune insieme all'ex sindaco Giuseppe Sanguineti e all'ex deputata dell'Udc Gabriella Mondello.

Lo ha deciso il tribunale del Riesame che ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale Fabio Di Sansebastiano. I giudici si sono riservati di depositare nei prossimi giorni le motivazioni. Secondo il legale però non ci sarebbe il pericolo di reiterazione del reato perché il consiglio comunale è stato sciolto e nei prossimi giorni lo stesso Talerico rassegnerà le proprie dimissioni.

Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Alberto Lari che ha coordinato le indagini della squadra mobile e dello Sco, il sindaco e Talerico avrebbero ottenuto l'appoggio elettorale dei presunti boss (Francesco, Paolo e Antonio Nucera e Francesco Antonio e Antonio Rodà, tutti in carcere) in cambio di favori per la gestione della raccolta dei rifiuti e dei chioschi abusivi sul lungomare di Lavagna.