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Quando l'amore lo raccontano le donne, in due film in concorso. Ovvero 'Mon Roi', firmato appunto dalla regista francese Maïwenn che racconta una storia d'amore al femminile tra Emmanuelle Bercot e Vincent Cassel, e 'Carol', firmato da Todd Haynes, tratto da un romanzo di Patricia Highsmith, con la storia di un amore lesbo, tra Cate Blanchett e Rooney Mara, nell'intollerante America degli anni '50.

Per quanto riguarda 'Mon Roi', George (Cassel) rappresenta in tutto e per tutto l'uomo massacratore ed egocentrico che non riesce mai ad uscire di scena e che conosce un solo modo per rapportarsi a una donna: quella di essere appunto "il suo re". Ricco proprietario di un ristorante, conosce Tony (Bercot) in un locale e la conquista subito con il suo fare disinvolto e il suo fascino.

Tra loro scocca subito l'amore, e nasce anche, un figlio, ma George non smette con le sue vecchie abitudini. La tradisce e le fa accettare la disponibilità che ha verso una sua ex che nel frattempo ha tentato il suicidio per lui. A raccontare questa storia d'amore, fatta di naufragi e felicità, è la stessa Tony che, dopo un incidente di sci, si ritrova in un centro di riabilitazione dove cerca di ripensare a freddo a tutto quello che le è accaduto. Il film, per la precisione della descrizione della dialettica d'amore dei due, non poteva che essere scritto dalla stessa Maïween, attingendo forse a un'esperienza personale, con l'aiuto della penna maschile di Etienne Comar (Des homme et des Dieux).
 
Il film che batte bandiera Usa, Carol, di Todd Haynes con Cate Blanchett, Rooney Mara e Kyle Chandler mette invece in mostra, con eleganza e perfezione della ricostruzione, un amore lesbo che si svolge a Manhattan, New York, negli anni '50. Tratto appunto dal romanzo omonimo della Highsmith, ha come protagonista Carol Aird (il premio Oscar Blanchett), una donna ricca ma infelicemente sposata, che incontra in un grande magazzino una commessa, Therese Belivet (Mara), aspirante fotografa di cui si invaghisce subito. Tra loro nascerà un amore clandestino e pieno di passione che non potrà che avere dei risvolti drammatici.

A Carol il marito, Harge Aird (Kile Chandler), tenterà infatti di togliere l'affidamento del figlio per la condotta immorale della madre. In entrambi i film, tutta la delicatezza e la differenza che c'è nel modo di amare delle donne da quello degli uomini. Applauditi sia 'Mon Roi' che 'Carol' non hanno però impressionato più di tanto, né mostrato delle potenzialità di entrare nel Palmares di questa 69/ma edizione, se si esclude la superba interpretazione della Blanchett. Infine, sempre sull'amore, va detto che è già passato in concorso 'The Sea of Trees' di Gus Van Sant dove, a fare i conti con l'amore e i sensi di colpa, c'è un Mattew McConaughey nella cosiddetta foresta dei suicidi di Aokigahara.