'Die zauberflote' domani sera andrà regolarmente in scena. E' stato infatti revocato lo sciopero indetto ieri da Snater e Cgil per la 'prima' dell'opera di Mozart che conclude la stagione 2024/2025. Ci sono dunque spiragli importanti per la soluzione di una vertenza che si trascina da mesi e che aveva avuto soltanto una piccola tregua in occasione della 'Carmen' in segno di apertura nei confronti del nuovo sovrintendente Claudio Galli che si era appena insediato. Tuttavia, secondo i sindacati, nulla era poi effettivamente cambiato tanto da decidere una nuova astensione dal lavoro.
Decisivo un incontro di questa mattina
A sbloccare, almeno temporaneamente, la situazione è stato un incontro che una rappresentanza dei sindacati ha avuto questa mattina con il vicesindaco Alessandro Terrile che si è detto disponibile ad iniziare un percorso comune con tutte le organizzazioni sindacali per assicurare gli impegni del teatro, primo fra tutti il Nervi International Ballet Festival per il quale mancano ancora all'appello 815.000 euro. Proprio per monitorare le spese verrà aperto un tavolo tra Fondazione e sindacati mentre entro venerdì prossimo si esaminerà la situazione dei 'buoni pasto', altro tema importante sul tappeto, ed entro il 15 luglio si procederà ad una valutazione del bilancio per poter erogare quei fringe benefits concessi l'anno scorso ma poi revocati. Dopo l'incontro, i lavoratori si sono riuniti in un'assemblea definita 'molto sofferta' al termine della quale si è deciso di contarsi e per una manciata di voti – pare due o tre – ha vinto la linea di chi ha voluto che si andasse in scena.

Sul palco i solisti dell'Accademia del Carlo Felice
Arriva così a compimento la stagione operistica con il capolavoro di Mozart presentato nella versione del 2002 che si avvale delle scene di Lele Luzzati. Protagonisti saranno i solisti dell’Accademia di alto perfezionamento e inserimento professionale per cantanti lirici dell’Opera Carlo Felice, nell’ambito di un progetto, giunto alla quinta edizione, finalizzato sia alla formazione dei giovani talenti della lirica sotto la direzione artistica del tenore genovese Francesco Meli, il coordinamento di Serena Gamberoni e la direzione musicale di Davide Cavalli sia al loro effettivo debutto.
La Cisl apre lo stato di agitazione
La Cisl dopo l'incontro ha aperto lo stato di agitazione, come spiegano le rsa e la segreteria regionale Liguria FISTel Cisl Liguria. "Se non avremo garanzie concrete di continuità in merito ai progetti già sviluppati ovvero: Osservatorio permanente, dotazione organica ed Accademie per la formazione di giovani, dovremo rivedere radicalmente la nostra posizione politica, pronti a mettere in campo tutte le azioni necessarie per la tutela dei Lavoratori, per il Teatro e per Genova che merita una moderna azienda di produzione culturale all'altezza dei finanziamenti pubblici che riceve".
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IL COMMENTO
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